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Autori italiani

Massimo Cuomo

Massimo Cuomo

Massimo Cuomo è nato a Venezia nel 1974 e vive nella campagna tra Veneto e Friuli. Ha pubblicato per le Edizioni E/O i romanzi Malcom (2011), Piccola osteria senza parole (2014) e Bellissimo (2017).

Tutti i libri di Massimo Cuomo

Prossimi appuntamenti

Il nuovo romanzo di Massimo Cuomo, Bellissimo, è nella cinquina del Premio letterario città di Rieti Centro d'Italia 2017.

Ultime recensioni

  • Non posso non cominciare dal principio. Da generazioni e generazioni ci tramandiamo il modo di dire “Ah, se queste mura potessero parlare…”, lasciando intendere che tutti, chi più chi meno, ci portiamo dentro casa i nostri segreti inconfessabili. Come ti è venuta l’idea...
    — Thrillernord, 5 novembre 2021
  • Il gusto per il dettaglio che illumina le fratture, i guasti di un’epoca ‘riposante’ e crudele, Massimo Cuomo lo ha più volte espresso nei suoi romanzi, come se il dato minimo – comunemente banale – potesse infrangere le apparenze, minare la superfice di una normalità...
    — Premio Letterario Giovanni Comisso, 9 ottobre 2021
  • C'è potente e forte intensità corporea in questo bel romanzo di Massimo Cuomo. Una narrazione fondata su ritratti di persone che abitano i piani comunicanti di un palazzo di Mestre, Storia e storie di ritmo sostenuto e avvincente, che si mescolano l'un l'latra in una quantità...
    — Il Sole 24 Ore, 3 ottobre 2021
  • (...) Impossibile staccarsi dalle pagine di questo libro, il lettore, come la famiglia di topi che abitano le cantine e iniziano a salire senza possibilità di fermarsi, risale ai piani alti di quest'inferno al contrario, si insinua nelle case spettatore affascinato dall'orrore...
    — La Stampa - Tuttolibri, 31 agosto 2021
  • (...) La narrazione si volge al noir, in una trama di accadimenti inaspettati che coinvolge tutti i personaggi, imprimendo al racconto un incedere incalzante dai toni sorprendentemente splatter. Quasi da horror, se non fosse che la scrittura di Cuomo, mai piattamente descrittiva,...
    — Il Messaggero Veneto, 11 agosto 2021
  • — MixCloud, 15 giugno 2021
  • — Il Maggio dei Libri, 18 maggio 2021
  • (...) Eppure, in questo libro così ipnotico, dal ritmo trascinante, niente è come sembra e ogni atto può tramutarsi nel suo contrario e capita che chi si nasconde dietro una porta prefigurando un atto di violenza, si fermi, per una parola non detta o intonata in modo nuovo;...
    — Offline, 6 maggio 2021
  • (...) Il discorso sulla realtà si fa più inquieto, grottesco, leggendo il tempo della provincia veneta (quella di una contemporaneità che investe le zone di crisi esistenziale del Nord), in una dimensione che diventa beckettiana, forma di un teatro dell'assurdo in una crisi...
    — Avvenire, 30 aprile 2021
  • C’è l’illusione che ci si possa liberare dai dolori cambiando casa, salvo poi, incappando nell’ultimo romanzo di Massimo Cuomo, ricordare che in ogni caso casa è dove fa male. Non era necessaria la pandemia, eppure è alla luce delle sue conseguenze che sappiamo...
    — Che fare, 27 aprile 2021
  • “Massimo Cuomo propone una profonda esplorazione dei concetti di spazio-casa e spazio-vita. Lotte, sangue, piccole grandi battaglie, segreti, paure, ferite si nascondono dentro gli oggetti, negli interstizi delle stanze abitate. Sui muri vengono assorbiti i ricordi. Sulle porte...
    — CriticaLetteraria, 19 aprile 2021
  • Sei la mia casa. Ci sono milioni di frasi e di parole dolci da poter dedicare al proprio amore. Prima di ogni diabete possibile però credo che non esista niente di più profondo che dire a qualcuno: “sei la mia casa”. L’altro è quel posto in cui siamo al sicuro, dove...
    — Milanonera, 7 aprile 2021
  • Su un muro scrostato i nomi degli abitanti di una stabile in periferia. Entreremo nelle loro vite in compagnia di Massimo Cuomo e non sarà indolore. Sentiremo gli afrori di esistenze insoddisfatte, il respiro affannoso di sogni repressi, il sonno agitato macchiato...
    — Casa Lettori, 7 aprile 2021
  • Abitano a una porta di distanza, eppure dei nostri dirimpettai non sappiamo niente. Uno spioncino ci separa dalla vita degli altri, la tiene nascosta, segreta. Negli androni dei palazzi riecheggiano rumori e odori, piedi che sbattono, urla di gioia e di dolore, frammenti di discorsi,...
    — Il Foglio, 7 aprile 2021
  • Già dal bellissimo titolo si intuisce che l'ultimo romanzo di Massimo Cuomo lascerà un segno forte nel lettore. Le vicende delle famiglie di un condominio della periferia di Mestre vengono raccontate attraverso uno sguardo lucido, tagliente, quasi impietoso. L'autore ci accompagna...
    — Libroterapia, 20 marzo 2021
  • Per Lia Busetto sbirciare dallo spioncino ciò che accade fuori dall’appartamento che condivide con il marito Paolino diventa un’ossessione, tanto che stazionare nell’ingresso con il volto attaccato alla porta – quasi a voler conoscere la vita come attraverso il periscopio...
    — Mondo Padano, 19 marzo 2021
  • Casa è dove fa male di Massimo Cuomo ha un titolo che arriva con la precisione di una stilettata. In realtà, avevamo deciso di recensire il romanzo prima ancora di leggerlo. Per il titolo, ma anche la suggestione esercitata dal tema: spiare la vita che si consuma nei sette...
    — Provincia Mon Amour, 15 marzo 2021
  • Un palazzo protagonista per Massimo Cuomo. Morale: non imitare l'amore altrui
    — La Lettura, 13 marzo 2021
  • Una metafora del nostro tempo amara e durissima, che ci costringe a riflettere sul mondo che ci siamo costruiti, che cerchiamo di non vedere, che è più vicino di quanto non immaginiamo.
    — Sololibri, 11 marzo 2021
  • Questo libro sarà, senza ombra di dubbio, uno dei pezzi pregiati del mio 2021 letterario. Venivo da un periodo in cui faticavo a portare a termine un paragrafo senza perdermi nei miei pensieri, ma ho aperto “Casa è dove fa male” di Massimo Cuomo e non l’ho più lasciato...
    — Senzaudio, 3 marzo 2021

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