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Recensione “Hugo e Rose” – Bridget Foley

Testata: La casa dei libri
Data: 7 settembre 2015

Frutto dell’ originalissima inventiva di Bridget Foley, “Hugo e Rose” è il romanzo d’esordio di questa nuova scrittrice.

La protagonista è una donna di nome Rose.
Rose ha tutto ciò che si può desiderare: una bella casa, dei figli, una situazione economica agiata e un marito che la ama e la fa sentire importante. Eppure c’è sempre qualcosa che la rende inquieta e insoddisfatta.
La sua vita infatti è stata segnata da un incidente avuto da piccolina: dopo una caduta dalla bici è rimasta in coma per qualche giorno. Durante il coma ha iniziato a sognare avventure su un’ isola meravigliosa al fianco di un bambino di nome Hugo.
Da quel giorno in poi Rose non ha più smesso di fare quel genere di sogni. Ogni notte Hugo e Rose si incontrano sulla stessa isola e insieme vivono avventure straordinarie.
Pur essendo un personaggio immaginario, Rose si sente comunque legata ad Hugo e non riesce a smettere di pensare a lui e alla vita che vive ogni notte nei suoi sogni. La realtà le appare spenta: la realtà non è come lei vorrebbe. Tutto ciò traspare anche agli occhi dei suoi figli:


“<<Mamma?>>
<<Adam?>>. Mamma aveva usato il suo tono “serio”. Quello che usava per prenderli in giro bonariamente.
<<Mi racconti il sogno di Hugo che hai fatto stanotte?>>
<<Perchè mi chiedi sempre di Hugo?>>
A lui piaceva ascoltare quelle storie. Gli piaceva pensare a ciò che era successo sull’ isola. Aveva un sacco di motivi per cui le chiedeva sempre di parlargliene… ma decise di dirle il motivo migliore. Conosceva anche la parola giusta. Un complimento. Voleva fare un complimento alla mamma.
<<Perchè quando parli di lui sei bella>>.
Mamma non disse più niente dopo quella frase. Rimase muta, come se qualcuno avesse anche girato la chiave della porta che si era chiusa dentro di lei. ”

 

Un giorno come tanti. Un posto come tanti. Casualmente. Nella vita reale. Rose incontra Hugo.
Da questo giorno in poi la sua vita non sarà più la stessa. Adesso ha difronte l’ uomo che l’ ha accompagnata ogni notte nelle sue avventure. Hugo è soltanto l’ uomo che compare NEI suoi sogni o è anche l’uomo DEI suoi sogni?
Perché entrambi si conoscevano senza neanche essersi mai incontrati? Perché Rose non ha mai fatto sogni diversi dopo quell’ incidente? Chi è Hugo nella vita reale? Cosa ne sarà di Rose, della sua famiglia, dei suoi sogni?

“<<Forse… forse è questo che sono i sogni. Forse le persone che vediamo in sogno sono individui reali che hanno qualcosa da insegnarci, che possono aiutarci in qualche modo… Ma dai sogni ci si sveglia. I sogni dovrebbero aiutarci a vivere meglio la vita… non impedircelo>>. ”


Se davvero “chi ben comincia è a metà dell’ opera”.. Bridget Foley ha davanti una grande carriera. Questo romanzo mi ha lasciata davvero senza parole.
La storia è geniale e non cade mai nel banale. Anche il finale mi ha sorpresa: a inizio romanzo l’ avevo immaginato del tutto diverso.
Lo stile è semplice e leggero e il romanzo risulta molto scorrevole e mai noioso. L’ alternanza sogno/ realtà é gestita in maniera impeccabile dall’ autrice.
È uno di quei romanzi che riesce a tenerti incollato alle pagine anche una notte intera.
Consigliatissimo!

Ringrazio la casa editrice Edizioni e/o che mi ha dato la possibilità di leggerlo in anteprima e presentarlo già a voi. Il romanzo è in uscita il 10 Settembre. Se vorrete acquistarlo non ve ne pentirete.

Alla prossima recensione,
Gaia :)

gaia

http://lacasadeilibri.altervista.org/recensione-hugo-e-rose-bridget-foley/