Da questi racconti si potrebbe quasi trarre un prontuario di situazioni, procedimenti, tecniche del comico: l’equivoco, il calembour, lo scandalo, la parodia, la gag clownesca, la burla, i «nomi parlanti», l’iperbole, la caricatura, ecc. ecc. Muovendo dall’aneddoto, Čechov lo costella di altrettante situazioni, dinamizza il racconto breve e lo sospinge a volte fino alla soglia del grottesco. L’attenzione sempre fissa sull’«infinitesimale, sulle lesioni microscopiche dell’anima», creando personaggi tutti fatti della «stoffa comune dell’umanità», egli in fondo racconta un’intera società, con i suoi tic, le gerarchie, la vanità, le menzogne, le frustrazioni, il ridicolo.
Anton Čechov
Anton Čechov (1860-1904) ha scritto Il gabbiano, Lo zio Vanja, Le tre sorelle, Il giardino dei ciliegi. Le Edizioni E/O hanno pubblicato i suoi Racconti umoristici e La signora col cagnolino.