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Giorgia Lepore – Forse è così che si diventa uomini

Autore: Cecilia Dilorenzo
Testata: Contorni di noir
Data: 8 giugno 2025
URL: https://contornidinoir.it/2025/06/giorgia-lepore-forse-e-cosi-che-si-diventa-uomini-2/

Ad aprire il libro è una panoramica e presentazione dei protagonisti, che per un motivo o per un altro, si trovano sul luogo del delitto, una chiesa rupestre. C’è chi è lì perché quel posto gli piace per il suo essere segreto, sacro e buio, dove poter confidare il suo peccato e la sua debolezza ed offrire il sui pentimento, come se tutto ciò bastasse ad assolverlo. C’è chi è lì perché ci va a passeggiare, perché ha bisogno in qualche maniera di parlare, di esprimere i suoi pensieri. È una conversazione muta fatta solo di pensieri, ma è pur sempre un modo per sentirsi meno soli, per sentirsi capiti. A volte gli capita di vedere cose che non gli piacciono e così gli rimane un gran senso di smarrimento. Una coppia di fidanzati, per passare del tempo insieme in santa pace. Lei ha smesso da tempo di andare regolarmente a scuola, a volte ci andava, a volte no. E non ha detto niente a casa. Un giorno ha capito che dei bei voti, dell’impegno e della capacità non le importava più niente. Una bambina, che abita in un campo rom lì vicino. Quel posto le piace per il silenzio e per il vuoto. E perché nessuno la giudica e le chiede se ha studiato, così come avviene a scuola. A scuola deve confrontarsi con le altre sue coetanee, così diverse da lei. Lei che siede da sola all’ultimo banco. Lei che a scuola ha scoperto che le piacciono i libri, che le piace leggere e disegnare. Lei, che a differenza degli altri, ritiene che la diversità sia un valore aggiunto e non qualcosa da condannare.

(...)

Questo libro è pieno di sensibilità verso chi si ritrova a commettere un delitto perché “costretto” dalle circostanze, verso chi in seguito alle circostanze vissute e trovando gli aiuti giusti e la forza, è riuscito a dare una svolta alla vita. Il mondo interiore è così pieno di sfumature, di percorsi, di cose non dette e nascoste, un mondo pieno zeppo che spesso facciamo fatica ad esternare. Ben vengano i libri che attraverso i vari protagonisti riescono a dare voce e immagini a ciò che portiamo dentro e Giorgia Lepore riesce a farlo egregiamente.