Da un'autrice camerunense, due storie parallele che scavallano i luoghi e le generazioni per intrecciarsi, nel corso di sessant'anni, e dimostrare la nostra connessione con le genealogie familiari. La vita di un pescatore, in un piccolo villaggio africano, sconvolta da un'azienda di sfruttamento forestale. Uno psicologo parigino, fuggito dall'Africa a 18 anni, incalzato da una storia di radici spezzate. E un viaggio a ritroso, a ricucire legami e ricostruire identità.