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Inquinamento e indagini in Sardegna

Autore: Rita Bugliosi
Testata: Almanacco della scienza - Cnr
Data: 24 febbraio 2009

'Quest’opera è il risultato di un’approfondita inchiesta, in particolare sull’inquinamento da nanoparticelle e sul Poligono Salto di Quirra-Capo San Lorenzo’. Recita così una breve nota che precede l’incipit di “Perdas de Fogu”, che Massimo Carlotto ha scritto con Mama Sabot, la sigla che riunisce un gruppo di scrittori sardi. Scopriamo però che il volume non è, come si potrebbe immaginare, un incomprensibile saggio scientifico pieno di dati e tabelle, bensì un affascinante romanzo ricco di colpi d scena in cui, malgrado’ personaggi e situazioni siano frutto di fantasia’, come prosegue la nota, apre una finestra su una realtà sconvolgente: gli interessi politico-economici portano troppo spesso chi ci governa a trascurare con noncuranza la salute della popolazione. La vicenda, ma sarebbe meglio dire l’indagine, si svolge in Sardegna. Qui, casualmente, vedono intrecciarsi le loro vite la veterinaria Nina, nell’Isola per una ricerca sugli effetti dell’inquinamento bellico sugli animali nati nella zona militare di Salto di Quirra, e il disertore Pierre Nazzari, reclutato da ambigui individui per sorvegliare la donna. La faccenda si complica e i due diventano vittime di un affare losco, gestito da personaggi senza scrupoli – politici locali e nazionali e affaristi disonesti - che tentano di ucciderli. Salvatasi per pura fortuna, la coppia, malconcia e impaurita, è costretta a nascondersi per sfuggire agli spietati aguzzini. La scomoda convivenza è breve: ben presto le esistenze di Nina e Pierre tornano a dividersi e i loro destini saranno purtroppo diversi. Ex contractor, strutture di sicurezza private, militari, industrie di armamenti, amministratori locali fanno da sfondo a una storia coinvolgente, raccontata da Carlotto e dagli altri autori con uno stile asciutto, capace di tratteggiare con maestria situazioni e personaggi inquietanti, insinuando nel lettore un’ansia di verità, che lo porta a procedere senza sosta, pagina dopo pagina, fino alla fine. Un libro che cattura, che si legge tutto d’un fiato. E che fa riflettere, amaramente.