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Piergiorgio Pulixi, Una brutta storia, E/O

Testata: Libri, consigli e pensieri
Data: 18 luglio 2012

Collana SabotAge, curata da Massimo Carlotto. Ancora il Nord est della nostra penisola protagonista di questo noir tagliente ed essenziale: da una “parte” poliziotti della narcotici capaci di creare una propria struttura a sé, fino a passare parecchie linee di confine. La loro filosofia li spinge a prendere il controllo sul traffico di droga locale, per tenere lontano pericoli maggiori, le altre mafie. Finchè, come al solito, non pesteranno i calli di qualcuno più forte di loro, subendo la spietata vendetta. Un nido di vipere e una spirale di violenza, lo sfondo per un altro thriller italiano che colpirà il lettore!

Piergiorgio Pulixi, Una brutta storia, E.o
Una saga che ha per protagonisti una banda di poliziotti che si muovono ai confini della legge; un romanzo che getta coraggiosamente luce su un argomento tabù come quello della corruzione nelle forze di polizia. “Una brutta storia” è un dramma poliziesco corale che trasuda passioni, richiamando il pathos delle tragedie unito all’epica narrativa delle serie tv americane. Quella dell’ispettore Biagio Mazzeo non è una famiglia normale. E una famiglia composta solo da poliziotti. Un clan molto unito. Un branco dove si combatte insieme contro il crimine. Ma Mazzeo e i suoi ragazzi non sono poliziotti comuni: sono una banda di sbirri corrotti in seno alla Narcotici, che hanno preso il controllo delle strade col pugno di ferro. Mazzeo guida i suoi come se fosse un patriarca mafioso e farebbe qualsiasi cosa pur di salvaguardare l’integrità della sua famiglia: anche andare contro i suoi superiori o uccidere. Quando si presenta loro il colpo della vita, quello che potrebbe renderli tutti dei milionari, Mazzeo e la sua squadra non si tirano indietro. Ma il caso vuole che sulla loro strada spunti il cadavere di un criminale ceceno, non un delinquente qualsiasi, bensì il fratello di Sergej Ivankov, un potente mafioso ex leader della guerriglia di liberazione della Cecenia. Ivankov e il suo clan si recano in Italia in cerca di vendetta: quella che scateneranno contro Mazzeo e i suoi uomini sarà una guerra senza pietà.