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La banda degli amanti - Il ritorno dell'Alligatore

Autore: Cristina Marra
Testata: Interprete Sopo della Calabria
Data: 15 aprile 2015

L'Alligatore è tornato. Dopo sei anni da "L'amore del bandito", Marco Buratti, detto l'Alligatore, il detective senza licenza di Massimo Carlotto, torna con una nuova storia, "La banda degli amanti" (edizioni e/o, pag 195, euro 15), ambientata a Padova. Ex cantante del gruppo blues "Old Red Alligators", Buratti si esibiva nei club notturni del nord d'Italia prima di scontare da innocente sette anni di galera.
Qui si era fatto una reputazione come pacificatore e gli avvocati cominciano a ingaggiarlo "per trovare una soluzione ai guai dei loro clienti". Insieme ai soci Max la Memoria, "uomo d'azione", e Beniamino Rossini, "contrabbandiere e rapinatore" l'Alligatore si serve spesso delle sue conoscenze tra i criminali per punire gli intoccabili.
Apparso venti anni fa con "La verità dell'Alligatore", il primo romanzo della serie, rinnova la scena letteraria del noir italiano inserendo Massimo Carlotto tra gli autori del "noir mediterraneo" che individuano nell'area del Mediterraneo la zona di conflitto nel mondo della criminalità.
In un mix di elementi propri della scuola dei duri americana con l'ironia nera, Carlotto si serve della storia criminale per raccontare un contesto sociale. In questo noir, l'Alligatore farà di nuovo i conti con una sua vecchia conoscenza, il temuto criminale Giorgio Pellegrini, uomo senza scrupoli, già apparso in "Arrivederci amore, ciao" e "Alla fine di un giorno noioso".
Una ricca signora svizzera contatta Buratti per sottoporgli un caso quanto mai insolito, "una storia decisamente fuori dal comune. Anche per un investigatore senza licenza. Amante segreta di Guido Di Lello, un professore universitario sparito nel nulla, Oriana Pozzi Vitali, ingaggia l'Alligatore per ritrovarlo e per placare i suoi sensi di colpa. Buratti si concentra sull'indagine che lo porta alla scoperta di una banda criminale che si accanisce contro persone facilmente ricattabili, gli amanti.
Il caso porterà il gruppo dell'Alligatore a scontrarsi con diversi ambienti criminali, comparirà sulla sua strada anche il solitario Giulio Campagna "un uomo angosciato. Lavorando per anni alla narcotici aveva assistito alla lenta ma inarrestabile vittoria delle organizzazioni criminali".
Campagna che non ha mai agito secondo le regole, "continuava a meravigliarsi della velocità con cui venivano ideati e sperimentati nuovi crimini".
Tante anche le donne che con diversi ruoli e differenti destini la squadra dell'Alligatore incontra in questa storia di solitudini in cui il gruppo di malavitosi agisce per contrastare gli avversari e il tempo.