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Recensione: "Hugo e Rose" di Bridget Foley (edizioni e/o)

Testata: Sognatrice interrotta
Data: 23 settembre 2015

La verità è che Rose sapeva di essere speciale solo per poche persone: quelle piccole delle quali si prendeva cura, quelle anziane che l'avevano cresciuta, e quella alta che dormiva nel letto accanto a lei. Per tutti gli altri, era solo una tra tanti. E se nei suoi sogni era davvero qualcuno....be', era semplicemente così che andavano le cose.


Rose dopo un brutto incidente in bicicletta rimane in coma. Durante quei giorni, Rose, si ritrova a vivere delle avventure eroiche insieme ad un ragazzino dal nome Hugo.
Dal risveglio fino alla Rose adulta, i sogni continueranno a persistere, notte dopo notte. Hugo e Rose continueranno le loro avventure sulla spiaggia alla ricerca di una strada per arrivare a Città Castello, sconfiggendo ragni giganti e altri mostri.
La Rose adulta, però, è diversa dai suoi sogni. La famiglia, i tre figli l'hanno portata ad invecchiare, a prendere peso, ad avere un'aspetto più sciupato.
Questa condizione la detesta e l'unico modo per sentirsi in pace è addormentarsi e vivere quei sogni in cui lei è forte, magra e bella.
Rose non sa perché da quell'incidente fa sempre lo stesso sogno e soprattutto non sa chi sia Hugo ma lo conosce da così tanti anni che ormai lo vede parte di una sua vita "alternativa".
Un giorno, annullata una partita di calcio a causa del maltempo, porta i figli a prendere qualcosa in  un fastfood. Arrivata davanti alla finestrella delle ordinazioni, si rende conto di avere davanti Hugo.
Non l'Hugo dei sogni ma un uomo invecchiato, appesantito.
Da quel momento in poi la shock iniziale la porta a chiedersi che cosa stia succedendo.
Com'è possibile che il suo Hugo dei sogni esiste veramente?
Varie vicende la porteranno alla fine ad avvicinarsi a lui ma quell'incontro in realtà porterà la sua famiglia a prendere una strada pericolosa.
In questo romanzo la realtà e il mondo dei sogni si intrecciano, portandoci a percepire quell'irrealtà notturna come qualcosa di misterioso.
Rose è una donna insicura e insoddisfatta verso la sua vita eppure sa per certo che ama la sua famiglia e suo marito. Il mondo "alternativo" in cui ha sempre vissuto durante la notte la porterà a mettere in discussione il suo presente.
Hugo è un uomo rinchiuso in una gabbia che si è autocostruito ma nel mondo dei sogni lui è il nostro Peter Pan.
L'incontro tra Hugo e Rose vi porterà a vivere una situazione incredibile riuscendo a portare alla luce domande che forse non avranno mai risposta. Il mondo dei sogni è così bello? O forse tende a confonderci? La realtà può venire schiacciata dai sogni? E soprattutto ciò che sogniamo esiste da qualche parte? Le persone o i luoghi che i nostri sogni fanno emergere sono reali o solo frutto della nostra immaginazione, delle nostre paura, di certi ricordi?
Questo è ciò in cui verremmo guidati, trovando una possibile risposta a tutto ciò e forse riuscendo a cogliere il messaggio che nonostante l'età, i chili in più, la monotonia e le altre imperfezioni, la nostra vita è bella così e spesso l'immaginazione o la nostra mente gioca dei brutti scherzi per portarci a credere di più in noi stessi e su ciò che ci circonda.
Questa storia nasconde quel lato onirico ma entriamo nella psicologia di un uomo e di come un trauma l'abbia segnato per sempre. Il perché Rose e Hugo vivano l'uno negli sogni dell'altro è una domanda alla quale non possiamo rispondere.

"Due menti sognati, smarrite nel terrore, naufragate sulle coste di una terra inventata. I sogni di bambini spaventati in cerca di un riparo."

Durante la lettura conosceremo inizialmente Rose e la sua vita per poi scoprire il suo sogno fino ad arriva a Hugo e a ciò che nasconde.
L'ultima parte del libro si è trasformato in qualcosa che ha toccato le corde della follia ed è ciò che ha reso la storia molto più interessante.
E' una lettura che si assapora lentamente per poterla capire e per poter cogliere le varie sfumature. La considero una dolce fiaba dai risvolti cupi. 
L'autrice sa scrivere bene e lo dimostra grazie a questa sua idea originale e capace di tenervi incollati alle parole ma senza voler velocizzare troppo la lettura. Se amate le storie che vi scuotono e vi lasciano sulla pelle domande e una sensazione di mistero non potete lasciarvi sfuggire questo romanzo.

http://sognatriceinterrotta.blogspot.it/2015/09/recensione-hugo-e-rose-di-bridget-foley.html