Login
Facebook
Twitter
Instagram
Newsletter

La Vendetta di Sasha

Autore: Ciro Bertini
Testata: Il fatto Quotidiano
Data: 25 febbraio 2010

Alina Bronsky, classe 1978, nasce 100 anni dopo il celeberrimo incipit di Anna Karenina del connazionale Tolstoj - “Tutte le famiglie felici si assomigliano tra loro, ogni famiglia infelice è infelice a suo modo” - e scrive nel suo primo romanzo che “la famiglia è una catastrofe naturale ambulante”. Una sentenza più lapidaria del predecessore, ma qui una redenzione è possibile. Anche per la 17enne Sasha che vive in una periferia di Francoforte assieme ai due fratellini e a un'improbabile tutrice, in una sorta di autogestione del proprio carico di angoscia e rabbia, suscitato dalle violenze del compagno della madre, culminate nella sua uccisione. Sasha è, ovviamente, diversa dai coetanei: dura e fragile, aperta e ironica, non si può non tifare per lei. Ed esultare quando una certa cosa che non diciamo accade.