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Tra musica, cucina e amori impossibili, ritornano le avventure dell’Alligatore di Massimo Carlotto alle prese con il malvagio e inafferrabile Giorgio Pellegrini.

Testata: Leggeremania
Data: 2 novembre 2017
URL: http://www.leggeremania.it/2017/11/02/blues-per-cuori-fuorilegge-e-vecchie-puttane/

L’Alligatore – alias Marco Buratti – e gli storici amici Max la Memoria, (il ciccione ex militante dei movimenti sociali degli anni 70’) e Beniamino Rossini (il vecchio contrabbandiere milanese, che indossa un braccialetto per ogni persona che ha ammazzato) sono sotto ricatto. Il vicequestore Angela Marino li tiene in pugno, ed è pronta a sbatterli in galera facendoli ritrovare in possesso di tre chili di droga, questo non prima di averli usati per rintracciare i killer che hanno ucciso a Padova le donne di Pellegrini, Gemma e Martina.

I tre odiano Pellegrini e vogliono approfittare dell’indagine sulla morte delle sue donne per dargli la caccia e farlo fuori. Il bel Giorgio però, è protetto dalla Marino, che lo usa come infiltrato per indagini segrete del ministero e lui progetta, come al solito, di fregare tutti: vendicarsi dei suoi nemici, ottenere una nuova identità attraverso la collaborazione con la polizia e tornare in Italia per continuare a mettere in atto le sue sadiche fantasie.

Le indagini dell’Alligatore portano prima in Svizzera, poi in Austria e Baviera. E qui, tra eleganti bistrot, piazze storiche e night club alla moda, si intrecciano le storie dei protagonisti di questo intrigante noir, Blues per cuori fuorilegge e vecchie puttane.

Giorgio Pellegrini cerca presto di sottrarsi al controllo della Marino ma la donna lo raggiunge all’estero costringendolo a continuare insieme la missione di infiltrarsi in un organizzazione criminale slava. La ricerca degli assassini di Gemma e Martina, invece, porterà Marco Buratti e soci a scontrarsi con pericolasi e sanguinari narcotrafficanti.

Nel frattempo, mentre sta sorseggiando una dei suoi leggendari drink, l’Alligatore conosce Edith, una escort di classe di cui si innamora al primo sguardo… Ben presto l’investigatore scoprirà che Edith ha un passato difficile, fatto di violenza, ed è tuttora ostaggio della sua maitresse, una vecchia e pericolosa criminale portoghese. Con la solidarietà dei suoi amici decide quindi di liberare la donna prima di sistemare le cose con Pellegrini e la Marino. Le vicende costringeranno L’Alligatore Beniamino e Max ad “andare ai resti”, una frase che in gergo criminale significa: giocarsi tutto, la vita o la morte, in una situazione disperata. L’epilogo non potrà che essere violento e cambierà per sempre la vita di qualcuno che è coinvolto nell’intrigo.

Ritrovare l’alligatore e Massimo Carlotto

In questo nuovo capitolo delle avventure dell’Alligatore ritroviamo i soliti protagonisti, i buoni: Marco e i suoi due soci, duri e puri, sempre pronti a mettere a rischio la propria vita per aiutare le vittime di soprusi alla ricerca di verità e giustizia. Max, il ciccione che si barcamena tra improbabili ricette e una mai sopita vocazione politica. Beniamino, criminale gentiluomo, sempre più malinconico e taciturno dopo la morte della sua Silvie; Marco Buratti che annega con l’alcol e il blues il suo profondo senso di solitudine.

I tre amici si contrappongono a Giorgio Pellegrini, il cattivo, sadico e senza scrupoli pronto a passare su tutto e tutti pur di soddisfare il suo smisurato ego personale. In mezzo c’è Giulio Campagna, la parte onesta dello Stato, un poliziotto vero sempre più disorientato dalle torbide manovre ordite dai suoi superiori.

La contrapposizione dei personaggi si riflette anche nella struttura del romanzo scritto tutto in prima persona con una voce narrante alternata tra i due protagonisti: sette raccontati da Marco e quattro da Giorgio. Particolarmente curato nel nuovo romanzo di Massimo Carlotto l’aspetto culinario, con grande attenzione nella descrizione di vini, liquori e pietanze. Lo scrittore padovano, come un buon recensore, descrive qualità e difetti di cibi e ristoranti, soffermandosi con dovizia di particolari sulla provenienza degli ingredienti e la loro preparazione. In Blues per cuori fuorilegge e vecchie puttane Carlotto ha inserito tutti gli elementi per un classico del genere che piacerà sicuramente ai lettori del malinconico investigatore senza licenza. Ecco perché è una lettura da non perdere.