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Letteratura giapponese

Iwaki Kei

Iwaki Kei

Iwaki Kei è nata a Ōsaka nel 1971. Dopo essersi laureata in Giappone si è trasferita in Australia, dove vive ancora oggi e dove ha lavorato prima come tutor di lingua giapponese e successivamente come traduttrice. Arrivederci, arancione è il suo romanzo d’esordio, vincitore dei prestigiosi premi Dazai Osamu nel 2013 e Ōe Kenzaburō nel 2014.

Tutti i libri di Iwaki Kei

Ultime recensioni

  • Mercoledì 11 novembre, i nostri appassionati di letteratura femminile si sono riuniti in diretta streaming sui canali ufficiali di NipPop per il primo appuntamento del NipPop Book Club di quest’anno. L’evento, curato dalla nostra Paola Scrolavezza e con la partecipazione...
    — Nippop, 7 dicembre 2020
  • Dal Giappone, una storia sull’incontro fra persone, lingue e culture, e sulla comprensione dell'altro, tra solitudine e diversità: Arrivederci, arancione. NipPop ha incontrato l’autrice della traduzione italiana, Anna Specchio. Arrivederci, arancione (trad. it. di...
    — Nippop, 14 settembre 2018
  • Dal Giappone, una storia sull’incontro fra persone, lingue e culture, e sulla comprensione dell'altro, tra solitudine e diversità: Arrivederci, arancione. Arrivederci, arancione (trad. it. di Anna Specchio) - pubblicato in Italia nel 2018 da Edizioni e/o - è il romanzo d'esordio...
    — Nippop, 14 settembre 2018
  • — Fangirl in Love with Books, 17 agosto 2018
  • Booyah a tutti amici lettori e bentrovati in un nuovo video! Eccoci ritrovati con il sotto-progetto della BTILI #LetTOURindie dove vedremo un titolo passare di mano in mano in giro per l'Italia. Oggi torniamo in Giappone e parliamo di un testo di #letteraturagiapponese...
    — Valentina Gambarini - spiccycullen, 16 agosto 2018
  • Romanzo vincitore del prestigioso premio Ōe Kenzaburō. Salima è una rifugiata africana costretta a lasciare il proprio paese insieme a marito e figli. Sayuri è giapponese, ha da poco avuto una bambina e sogna di scrivere un libro. Le loro vite si incrociano in Australia,...
    — Tradurre il Giappone, 1 agosto 2018
  • Anzitutto la scrittura. Che crea un’atmosfera sommessa, un libro “sottovoce”, perfettamente in sintonia con i caratteri delle due protagoniste e degli altri personaggi (… a parte un vicino batterista che prova in casa, che neppure è un vero e proprio personaggio e fa...
    — Africa, 29 luglio 2018
  • — Fangirl in Love with Books, 15 luglio 2018
  • Del titolo che ha inaugurato questo esperimento nippofilo, Il Giovane Robot di Sakumoto Yōsuke, vi ho già parlato. Forse dei tre romanzi finora visti è quello con un pubblico di riferimento più chiaro e magari è per questo motivo che se ne è parlato di più rispetto ai...
    — Gerundio presente, 7 luglio 2018
  • Un romanzo di grande attualità. Un romanzo imprescindibile per capire meglio l'altro.
    — Eleonora F - misstortellino, 5 luglio 2018
  • "Quando si vive in un paese straniero le parole assumono il ruolo fondamentale di scudo e arma nello stesso tempo". Arrivederci, arancione (Edizioni E/O), affronta la discriminazione in maniera insolita. È il linguaggio stentato, la paura di non comprendere a creare una barriera...
    — La Repubblica - Robinson, 6 maggio 2018
  • Il 23 aprile si festeggia in tutto il mondo la Giornata del libro e del diritto di autore, cioè è la festa di chi scrive ma anche di chi legge e il momento per regalare un libro a chi si vuole bene o a chi ci piace. A Barcellona e in tutti i paesi catalani, per esempio, è...
    — Gioia, 23 aprile 2018
  • Protagoniste del romanzo di Iwaki Kei sono Salima e Sayuri, un'africana e una giapponese, le cui vite si incrociano in Australia dove cercano di farsi una nuova vita, assieme a una galleria di altri personaggi.
    — Diva e donna, 4 aprile 2018
  • Un paese estraneo, senza un parente o un amico. Un lavoro umilissimo in un supermercato, al termine del quale non le resta che piangere sotto la doccia. E una lingua sconosciuta, che le impedisce di comunicare. Ma non c’è solo la rifugiata Salima, in un’Australia che offre...
    — L'Espresso, 25 marzo 2018

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