«Adélaïde de Clermont-Tonnerre si prende cura dei suoi personaggi con un livello di umanità che lo stesso Dumas invidierebbe». Le Monde
«La scrittrice ritrae in modo meraviglioso una donna nata troppo presto in un mondo dominato da uomini». Elle
In una notte gelida padre Lamandre accoglie una bambina di sei anni venuta a bussare con insistenza alla sua porta. La piccola ha i magnifici occhi sgranati per il freddo e la fame, ha i piedi insanguinati in scarpe dalla fibbia d’argento, ma si rifiuta di rispondere alle domande che le vengono rivolte. Il vecchio prete riuscirà solo a sapere che si chiama Anne. Vent’anni dopo Anne è diventata Lady Clarick. Ricchissima e corteggiata, viene ascoltata dai grandi del mondo, e il cardinale Richelieu stravede per lei. Eppure, nell’ombra quattro uomini conoscono il suo vero volto e sono pronti a tutto per punirla dei suoi misfatti. Manipolatrice senza scrupoli, intrigante, traditrice e avvelenatrice, quella criminale ha attraversato i secoli e la letteratura con il nome di Milady. È giunto il momento di liberarsi dalla leggenda e conoscere la donna. In un’epoca in cui troppi uomini vorrebbero piegarla e possederla, questa donna lotta fino alla trasgressione finale per il suo paese, per i suoi ideali e per la sua libertà.
Adelaïde de Clermont-Tonnerre
Adelaïde de Clermont-Tonnerre, ex alunna dell’École normale supérieure, è giornalista e scrittrice. Il visone bianco (Mondadori) ha vinto cinque premi letterari, tra cui il premio Maisons de la Presse e il premio Sagan. L’ultimo di noi (Sperling & Kupfer) ha vinto il Grand Prix du roman de l’Academie française 2016 ed è stato tradotto in dieci lingue. Infine, Les Jours heureux, edizioni Grasset 2021, ha vinto il premio Cabourg del romanzo.