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A Lia Levi il Premio Franco Cuomo alla carriera

V EDIZIONE

FRANCO CUOMO INTERNATIONAL AWARD

A LIA LEVI IL PREMIO SPECIALE ALLA CARRIERA PER LA LETTERATURA

La cerimonia il 3 dicembre alle ore 16.30 a Palazzo Giustiniani a Roma.

Il Premio speciale ‘Franco Cuomo International Award’ alla carriera 2018 per la Sezione Letteratura è stato assegnato a Lia Levi, scrittrice e giornalista –a lungo direttrice della rivista Shalom- con al suo attivo una straordinaria ed enorme produzione di indimenticabili romanzi come “Una bambina e basta”,  “Quasi un'estate”, “Se va via il re”, “L'albergo della magnolia”, “Il mondo è cominciato da un pezzo”, “Trilogia della memoria”, “La sposa gentile”, per citarne alcuni, fino all’ultimo “Questa sera è già domani” (Edizioni E/O), finalista allo Strega e premio Strega Giovani 2018. Un romanzo intenso, come sottolinea la Giuria del Franco Cuomo International Award, in cui la scrittrice, “attraverso la vita di una famiglia ebraica e gli occhi di un bambino, ricostruisce una delle pagine più tragiche della nostra storia, raccontando come, tra scetticismo e indifferenza, il fascismo arrivò nel 1938 a promulgare le leggi razziali. Una prova di grande letteratura, ma anche un monito sommesso a mantenere sempre alta la guardia nella difesa di quei diritti e quelle libertà che si ritengono acquisiti”.

La cerimonia di assegnazione si terrà lunedì 3 dicembre 2018 a Roma alle ore 16,30 nella Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani (Via della Dogana Vecchia, 29) Introdurrà il prof. Antimo Cesaro, ex parlamentare ed ex Sottosegretario al Ministero dei Beni Culturali. Presenterà la manifestazione il giornalista Giampiero Marrazzo.

Nella stessa sezione Letteratura il Premio Franco Cuomo è stato assegnato alla critica d’arte Mimma Pisani e alla poetessa marocchina Mounya Allali.  Premiato per il Giornalismo il Direttore di Rainews24 Antonio Di Bella, mentre per la Saggistica il riconoscimento è stato attribuito alla psicologa Rita Parsi e al filologo finlandese Heikki Solin.  Nella sezione Teatro, l’award alla carriera è andato all’attore e regista Pino Micol; quello sezione giovani all’attrice e musicista Guenda Goria e per l’impegno sociale all’attore e regista napoletano Francesco Di Leva e al suo gruppo Nest. Per la sezione Arte, premiati Ubaldo Bartolini e Bruno Ceccobelli e l’imprenditore mecenate, fondatore del Museo Camusac di Cassino, Sergio Longo. Vincitrice del Premio speciale internazionale Grazia Francescato per le sue battaglie ambientaliste. I premi della presidenza sono stati assegnati a Cinzia Catalfamo, che guida la Fondazione Akbaraly per il suo impegno accanto ai più fragili in Italia e in Africa; a Elena Rossi, scrittrice esordiente, che dedica la sua vita a costruire ponti tra diverse culture; a Vazapp, gruppo di imprenditori del Sud che sta cercando di rilanciare in chiave nuova il settore agricolo della Capitanata, attraverso le armi della socialità e della cultura.