Antropologo anarchico, critico radicale della disuguaglianza economica e sociale, David Graeber ha scritto per tutta la vita sugli effetti negativi della globalizzazione e come abbia favorito la disciplina del lavoro e il controllo sociale
Nella vena di film come La vita è bella e Train de vie, un romanzo ironico e travolgente sui personaggi di un villaggio ebraico miracolosamente scampato agli orrori della Storia.
A quale sorte va incontro chi deve dire addio alla vita passata senza una nuova vita davanti a sé? Un racconto esaltante, pieno di humour nero. Una storia incredibile ma vera.