L'Alligatore di Massimo Carlotto diventa una serie tv. Una coproduzione Rai Fiction-Fandango, per la regia di per la regia di Daniele Vicari ed Emanuele Scaringi. Con Matteo Martari, Thomas Trabacchi, Gianluca Gobbi, Valeria Solarino, Eleonora Giovanardi, Fausto Sciarappa, Andrea Gherpelli.
La serie sarà distribuita in anteprima su RaiPlay dal 18 novembre e andrà in onda su Rai2 dal 25 novembre per quattro serate.
Marco Buratti, detto l'Alligatore, è un ex cantante Blues e ormai ex galeotto, tornato in libertà dopo sette ingiusti anni passati in carcere. La donna che ama lo ha abbandonato, gli restano però le amicizie con gli ex compagni di cella, amicizie che userà per muoversi abilmente nel mondo della malavita. Diventerà così un investigatore sui generis alla personale ricerca della giustizia, quotato tra gli avvocati ma sempre ben lontano dalla polizia.
Tre i romanzi di Massimo Carlotto che sono stati adattati per la serie: La verità dell'Alligatore, Il corriere colombiano e Il maestro di nodi.
(Photo © Christian Nosel)
Tutti gli episodi della serie e i contenuti speciali sono disponibili su RaiPlay.
�� Un detective poco convenzionale, ex cantante di Blues, e con l'ossessione della giustizia, è #LAlligatore �� una serie tratta dai romanzi di @MassimoCarlotto prossimamente su #Rai2 e #RaiPlay @MatteoMartari pic.twitter.com/8cFG7Itn0C
— Rai2 (@RaiDue) 9 novembre 2020
�� "Mi muovo nella palude degli affari sporchi, cercando sempre di fare la cosa giusta, tra un blues, un bicchiere, e l'amore di una donna" #LAlligatore una serie tratta dai romanzi di @MassimoCarlotto �� prossimamente su #Rai2 e #RaiPlay pic.twitter.com/jeGB1gdUlT
— Rai2 (@RaiDue) November 10, 2020
«L’Alligatore è nato dopo una lunga riflessione. Mi volevo dedicare al romanzo poliziesco e al noir, ma non mi piacevano i personaggi classici dell’esperienza italiana. Non volevo un personaggio legato alle istituzioni perché mi avrebbe vincolato ad una verità istituzionale. Allora mi sono inventato questo personaggio, un ex galeotto che ha scontato sette anni di galera innocente e che si è messo al servizio di quegli avvocati che hanno bisogno di entrature nel mondo della malavita per togliere dai guai i loro clienti. L’Alligatore proviene dall’esperienza degli anni Settanta, è un ex cantante di blues con una passione per il Calvados ed è un personaggio che si rifà all’esperienza hard boiled americana, ma è tipicamente italiano. Ha due soci, Beniamino Rossini contrabbandiere e rapinatore e Max la memoria un reduce dell’esperienza del movimento degli anni Settanta. Il loro interesse nel risolvere i casi non è quello solo di trovare i responsabili di determinati atti, ma di raccontare la realtà che circonda gli avvenimenti narrati nel romanzo. D’altronde il ruolo del noir è proprio questo: raccontare una storia criminale è una scusa per raccontare un contesto».
Massimo Carlotto
Massimo Carlotto è nato a Padova nel 1956. Scoperto dalla scrittrice e critica Grazia Cherchi, ha esordito nel 1995 con il romanzo Il fuggiasco, pubblicato dalle Edizioni E/O e vincitore del Premio del Giovedì 1996. Per la stessa casa editrice ha scritto: Arrivederci amore, ciao (secondo posto al Gran Premio della Letteratura Poliziesca in Francia 2003, finalista all’Edgar Allan Poe Award nella versione inglese pubblicata da Europa Editions nel 2006), La verità dell’Alligatore, Il mistero di Mangiabarche, Le irregolari, Nessuna cortesia all’uscita (Premio Dessì 1999 e menzione speciale della giuria Premio Scerbanenco 1999), Il corriere colombiano, Il maestro di nodi (Premio Scerbanenco 2003), Niente, più niente al mondo (Premio Girulà 2008), L’oscura immensità della morte, Nordest con Marco Videtta (Premio Selezione Bancarella 2006), La terra della mia anima (Premio Grinzane Noir 2007), Cristiani di Allah, Perdas de Fogu con i Mama Sabot (Premio Noir Ecologista Jean-Claude Izzo 2009), L’amore del bandito, Alla fine di un giorno noioso, Il mondo non mi deve nulla, la fiaba La via del pepe con le illustrazioni di Alessandro Sanna, La banda degli amanti, Per tutto l’oro del mondo, Blues per cuori fuorilegge e vecchie puttane e La signora del martedì.
Per Einaudi Stile Libero ha pubblicato Respiro corto, Cocaina (con Gianrico Carofiglio e Giancarlo De Cataldo) e, con Marco Videtta, i quattro romanzi del ciclo Le Vendicatrici (Ksenia, Eva, Sara e Luz).
Per Rizzoli ha pubblicato Il Turista e Sbirre (con Giancarlo De Cataldo e Maurizio de Giovanni).
I suoi libri sono tradotti in molte lingue e ha vinto numerosi premi sia in Italia che all’estero.
Massimo Carlotto è anche autore teatrale, sceneggiatore e collabora con quotidiani, riviste e musicisti.