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La caduta del sole di ferro, postapocalittico ambientalista

Testata: Fantascienza.com
Data: 12 novembre 2020
URL: https://www.fantascienza.com/26344/la-caduta-del-sole-di-ferro-postapocalittico-ambientalista

Come nel Signore dello mosche di Golding anche Michel Bussi mette in scena un mondo popolato solo da bande di ragazzini, dodicenni in questo caso. Ma nel mondo immaginato da Bussi, accanto ai ragazzi selvaggi che vivono in una Tour Eiffel coperta di pelli, ci sono anche dei ragazzi civilizzati, istruiti, vegetariani. Anche se il rapporto tra i due gruppi è forzatamente destinato ad arrivare a un conflitto. La caduta del sole di ferro, uscito in Francia quest'anno, è il primo libro di una saga intitolata N.E.O.

Il libro Una catastrofe ambientale ha spopolato il mondo. A Parigi gli unici sopravvissuti sono due gruppi di dodicenni, i ragazzi del tepee e i ragazzi del castello.

Una girandola di avventure tra due bande di ragazzi che si incontrano e si scontrano in una Parigi totalmente alla loro mercé, ma anche una riflessione sull’approccio all’ambiente con cui le ultimissime generazioni si dovranno confrontare.

La caduta del sole di ferro è il primo volume di un’originalissima saga scritta da Michel Bussi, autore del bestseller Ninfee nere e insuperato maestro dell’alchimia tra manipolazione, emozione e suspense.

Una catastrofe ambientale ha spopolato il mondo. A Parigi gli unici sopravvissuti sono due gruppi di dodicenni, i ragazzi del tepee e i ragazzi del castello. Cresciuti senza genitori e senza l’assistenza di nessun adulto, i ragazzi del tepee sono una tribù abbastanza selvaggia che vive nella torre Eiffel tappezzata di pelli (il tepee, appunto) e si nutre andando a pesca sulla Senna o a caccia al Bois de Boulogne nel frattempo diventato una foresta.

Anche i ragazzi del castello (il Louvre) sono cresciuti senza adulti, ma fin dalla loro nascita si sono ritrovati inseriti in un sistema di apprendimento che ha consentito loro di sviluppare un’organizzazione di vita diametralmente opposta a quella del tepee: sono vegetariani, coltivano loro stessi gli ortaggi che mangiano, sono istruiti.

I due gruppi, pur sapendo dell’esistenza l’uno dell’altro, non sono mai venuti in contatto. A cambiare quello stato di tregua prolungata basato sulla reciproca diffidenza interviene uno strano avvelenamento dell’ambiente che comincia a sterminare uccelli e piccoli mammiferi. I ragazzi del tepee sono convinti che a diffondere il veleno siano quelli del castello. La guerra sembra inevitabile.

L'autore Michel Bussi è l’autore francese di gialli attualmente più venduto oltralpe. È nato in Normandia, dove sono ambientati diversi suoi romanzi e dove insegna geografia all’Università di Rouen. Ninfee nere (Edizioni E/O 2016) è stato il romanzo giallo che nel 2011, anno della sua pubblicazione in Francia, ha avuto il maggior numero di premi, e di cui le nostre edizioni hanno pubblicato anche la versione graphic novel. Dello stesso autore ricordiamo Tempo assassino, Non lasciare la mia mano, Mai dimenticare, Il quaderno rosso, La doppia madre, La Follia Mazzarino, Forse ho sognato troppo e Usciti di Senna, tutti pubblicati dalle nostre edizioni.

Michel Bussi, La caduta del sole di ferro (La Chute du soleil de fer, 2020), traduzione di Alberto Bracci Testasecca, Edizioni E/O, pagg. 448, euro 16, ebook euro 11,99.