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La biblioteca di mezzanotte di Matt Haig

Testata: Esmeralda viaggi e libri
Data: 21 novembre 2020
URL: https://www.esmeraldaviaggielibri.it/la-biblioteca-di-mezzanotte-di-matt-haig/

Confessione: non avevo mai letto nulla di Matt Haig. Che figura lo so, un po’ me ne vergogno perché ne ho sentito parlare moltissimo, ma non avevo mai sentito l’esigenza di avvicinarmi a lui. Poi però esce questo gioiellino con un titolo stupendo e una copertina pazzesca e mi dico ‘devo averlo!’. Quindi inizio col ringraziare Giulio che mi asseconda e mi dà sempre credito.

La biblioteca di mezzanotte mi ha molto colpito per la tematica trattata in modo diretto senza sotterfugi e non detti. Matt Haig ha voluto porre l’accento sulla bellezza di prendere la vita come viene, senza farsi sopraffare dai rimpianti e dai ‘avrebbe potuto essere’ concentrandosi su ciò che stiamo vivendo per trarre il meglio dal qui e adesso. Mi è piaciuto questo approccio diretto che lancia il messaggio forte e chiaro senza sottintesi e interpretazioni lasciate al caso.

La vita della protagonista, Nora Seed, fa acqua da tutte le parti, non c’è una cosa che salverebbe. Poteva diventare una campionessa olimpionica del nuoto e non ha avuto la tenacia per portare avanti il sogno del padre, poteva essere la leader di una rock band scritturata dalla Universal, ma ogni volta che doveva salire sul palco a esibirsi le venivano gli attacchi di panico e quindi ha rifiutato il contratto gettando alle ortiche il sogno del fratello, poteva essere una glaciologa e anche questo desiderio non ha avuto seguito per la sua paura atavica di buttarsi nelle cose senza alcuna certezza. Insomma tutte le grandiose vite che poteva vivere fanno parte dei suoi rimpianti. Cosa le rimane? Un lavoro che non le piace in un negozio di musica, lavoro da cui sta per essere licenziata, un gatto a farle compagnia, che viene trovato senza vita da un uomo che le aveva chiesto di uscire, ma che lei aveva rifiutato, un matrimonio che doveva essere celebrato e da cui è fuggita a due giorni dalle nozze. Insomma non c’è niente da salvare. Nora decide quindi di farla finita, la sua vita non è degna di essere vissuta, meglio porle fine in modo rapido e indolore tanto a nessuno interessa nulla di lei. Proprio quando è tra la vita e la morte arriva alLa biblioteca di mezzanotte, qui incontra la ex bibliotecaria della sua scuola, colei che le era stata accanto in quegli anni difficili, Mrs Elm.

Ogni vita contiene in sé milioni e milioni di decisioni. Alcune grandi, altre più piccole. Ma ogni volta che una decisione prevale su un’altra, il risultato cambia. Una variazione irreversibile, che a sua volta conduce a ulteriori variazioni. Questi libri sono i portali che si aprono su tutte le vite che avresti potuto vivere.

Quanti tra voi vorrebbero capitare alla biblioteca di mezzanotte? Nora all’inizio è perplessa lei desiderava solo morire, non cercare una vita in cui essere felice di ciò che ha. Mrs Elm la convince a provarci, se poi vorrà comunque porre fine alla sua esistenza sarà libera di farlo. Così Nora parte dalle cose più ovvie e inizia a sperimentare la vita sposata con l’uomo che ha abbandonato all’altare, poi passa a quella in cui vince due medaglie alle Olimpiadi, non ancora soddisfatta prova quella da rock star planetaria e quella di glaciologa, ma nessuna sembra fare al caso suo, nemmeno in quella che sembra perfetta per lei e che le dona un po’ di felicità è certa di voler restare per sempre però capisce una cosa che la sconvolgerà: non vuole porre fine alla sua vita. È pronta per lottare con tutte le sue forze, sarà ancora in tempo o sarà troppo tardi? Mi sono piaciute molto le varie versioni della vita di Nora ed è stato stranissimo immaginarsi vivere così tante versioni della stessa esistenza. L’idea che sta alla base del libro è davvero interessante e porta il lettore a porsi molte domande quindi adesso vi passo la palla perché sono curiosa.

Voi avete dei rimpianti? Avete fatto delle scelte di cui vi siete pentiti? Vi chiedete mai come avrebbe potuto essere la vostra vita se aveste preso una strada diversa? Meditate smeraldi e, se vi va, fatemi sapere cosa ne pensate di La biblioteca di mezzanotte.