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Ognuno accanto alla sua notte

Autore: Maria Rita Pennisi
Testata: Letteratitudine
Data: 3 febbraio 2021
URL: https://letteratitudinenews.wordpress.com/2021/02/03/ognuno-accanto-alla-sua-notte-di-lia-levi-recensione/

Torna a stupirci Lia Levi con il suo nuovo romanzo Ognuno accanto alla sua notte, pubblicato dalle edizioni e/o (anno 2021). Una storia che si svolge a Roma su due piani temporali: il 2019 e il 1939. Siamo nel 2019 alla fermata di un autobus, che Doriana vorrebbe prendere. L’autobus però parte senza di lei. Doriana si sente stupida, ma una voce alle sue spalle la spinge a girarsi: è Gisella. Un’amica che non si aspettava certo di vedere dopo trent’anni. Da quell’incontro Gisella e Doriana riprendono a frequentarsi e si iscrivono insieme a un corso di Inglese. È proprio lì che le due stringono amicizia con Saul. Un giorno, mentre Doriana, Gisella e Saul passeggiano insieme, scoppia una tempesta di vento, che li induce a ripararsi nella casa più vicina. Si tratta della villa di Guido, ex marito di Doriana, di cui lei ha le chiavi. Alla villa Doriana rivede Fiammetta, che per Guido cataloga quadri. I quattro pranzano insieme e poi si siedono attorno al caminetto. L’atmosfera intima che si viene a creare, spinge ognuno di loro a raccontare. Il tempo si sposta indietro di tanti anni. Siamo nel 1939 e già sono in vigore “Le Leggi Razziali”. Gli ebrei vivono un momento molto difficile, ma l’amore continua a prosperare, specialmente tra i giovani. Ognuno accanto alla sua notte è avvincente. Di quei romanzi che una volta presi in mano, non riesci a posare. Man mano che ti addentri nella lettura, scopri tutto un mondo affascinante di cui fai subito parte. Così ti ritrovi con i personaggi in una bufera di vento oppure in un soggiorno attorno ad un camino acceso. Lia Levi si dimostra, come sempre, una narratrice e una affabulatrice. La custode di un passato che racconta senza enfasi, ma con la cura e la lucidità di chi vuole preservarne la memoria.