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Antistrenne dell'era Covid-19

Autore: Errico Passaro
Testata: Il borghese
Data: 18 marzo 2021

Un libro che si distacca dal «nulla che avanza» della letteratura industriale e non si dimentica un minuto dopo averlo terminato è, ancora, Neo - La caduta del sole di ferro di Michel Bussi (Edizioni E/O), primo e ben condotto episodio di un ciclo di cui già si annuncia il seguito. Si tratta ancora di distopia, ma riattualizzata con inserti catastrofici: l'autore francese immagina una Parigi del futuro, spopolata da una apocalisse ambientale, in cui si fronteggiano i ragazzi del tepee, giovani cresciuti senza adulti e trasformati in una tribù di selvaggi cacciatori-pescatori, e i ragazzi del castello, coetanei organizzati in una comunità istruita e dedita alla coltivazione. I due gruppi si ignorano, fin quando una peste ecologica comincia a decimare uccelli e piccoli mammiferi. I ragazzi del tepee sono persuasi che il veleno sia stato diffuso dai ragazzi del castello e vogliono andare allo scontro ... La fantascienza è questa cosa qui: un misto di azione e riflessione, scenari disturbanti e messaggi ideologici - in questo caso, il monito a non ingiuriare l'ambiente con politiche dissennate. De La caduta del sole di ferro si può dire quello che ha scritto della science fiction in generale Natalia Distefano sempre sul Corriere della Sera: «Non c'è fantascienza senza coraggio. Dello scrittore, innanzitutto, che supera i limiti del conosciuto perdendosi nei territori dell'immaginabile. Dei suoi eroi, ovviamente. E del lettore, pronto ad abbandonare il conforto di una narrazione realistica per dirigersi verso mondi, situazioni e personaggi non familiari».