Nel nuovo libro l'autrice racconta il piacere di leggere e di scrivere, a partire dalla propria esperienza personale.
(...) L'identità di Elena Ferrante resta un mistero ma la sua biografia intellettuale si precisa. Nel libro "I margini e il dettato", in uscita domani per E/O, la scrittrice raccoglie quattro testi sulla altrui e sulla propria «avventura dello scrivere»: tre lezioni inedite e un saggio su Dante e altri classici. Nella lectio di cui anticipiamo uno stralcio l'autrice racconta della sua iniziale passione per le «cose reali», nata tra i 16 e i 17 anni, e rafforzata da una citazione tratta da "Jacques il fatalista e il suo padrone" di Diderot, su cui aveva richiamato la sua attenzione una professoressa a cui era affezionata.
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