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Voci da mondi diversi. Area germanica.

Testata: Leggere a lume di candela
Data: 22 aprile 2022
URL: http://leggerealumedicandela.blogspot.com/2022/04/veit-heinichen-lontani-parenti-ed-2022.html

Torlano, comune di Nimis, 25 agosto 1944. Trentatre civili, fra uomini, donne e bambini, furono uccisi per una rappresaglia da membri delle Waffen SS tedeschi e cosacchi, nonché da collaborazionisti italiani.

Parte da questo eccidio, uno dei tanti purtroppo ricordato solo nel luogo dove accadde, il nuovo romanzo di Veit Heinichen, lo scrittore tedesco che vive ormai da moltissimi anni a Trieste e che ha preso su di sé il compito scomodo di portare alla luce crimini lontani e vicini della città che è sempre stata un crocevia di culture. Forse le parole che un personaggio di “Lontani parenti” rivolge a Proteo Laurenti, protagonista dei suoi libri, si adattano anche allo stesso Veit Heinichen- tu, dopo decenni che abiti qui non hai ancora perso lo sguardo del nuovo arrivato. Perché solo chi non ha fatto l’abitudine a comportamenti o reazioni, chi non ha già seppellito verità sgradevoli nella memoria, riesce a cercare di vedere chiaro e a tirare fuori verità scomode, polvere spazzata sotto il tappeto.