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Così cadeva l'impero

Autore: Susanna Nirenstein
Testata: La Repubblica - Robinson
Data: 7 maggio 2022

«La narrativa di Altan si appoggia su una lettura accurata della Storia e sulla vita di alcuni membri della sua famiglia, mentre sullo sfondo si staglia la capitale colorata, corrotta, misera, straziata dal colera e dalla guerra contro l'alleanza balcanica a pochi chilometri di distanza. Ma, a parte le capacità descrittive e poetiche dell'autore che avvolgono il lettore e lo trascinano con sé, sono i personaggi a prendere vita davanti a noi come letteratura comanda: la loro forza, la disperazione, le loro lotte interiori, le insensibilità, le passioni, una ricchezza psicologica e letteraria che testimonia quel che Ahmet ha detto più volte, ovvero di aver trovato nella scrittura, come regno della possibilità di volare altrove, un rifugio multiforme e sicuro dalla persecuzione e dalla detenzione che ha dovuto subire in questi anni. Mentre i due capitoli precedenti della saga avevano introdotto i protagonisti, personaggi vivi alle prese con amori tormentati, intrighi, giochi di potere, e rivolte (una visione in cui si sottolineava l'anima dispotica del Sultano e l'incapacità dei rivoluzionari di riconoscere le minoranze etniche quali alleati nella ricerca della libertà - saranno infatti proprio i Giovani Turchi ad accanirsi negli anni successivi contro gli armeni), il nostro romanzo parte da un campo di battaglia immerso nel fango dove il comandante Ragip Bey da un lato fronteggia l'avanzata bulgara che ben presto si farà rovinosa, mentre dall'altro rivela la ferita subita dalla relazione con una bellissima donna, Dilara Hanim, che ha amato più l'indipendenza dell'uomo che gli era accanto. Quel che prova è un dolore quasi fisico che vedremo tornare e ritornare, accompagnato da riflessioni illuminanti sul ruolo della virilità nel maschio orientale («quella forza magica che costituisce il pilastro della loro esistenza, imbeve completamente la loro essenza, l'identità, i sentimenti, i pensieri: la minima scossa annulla l'autostima di chi la possiede»)».