Login
Facebook
Twitter
Instagram
Newsletter

Servirsi di Lillian Fishman

Autore: Sara Marzullo
Testata: Il Tascabile
Data: 25 luglio 2022
URL: https://www.iltascabile.com/recensioni/servirsi-lillian-fishman/

(...) Cosa accade quando il sesso viene usato non per normare o come strumento di smemoramento, ma come luogo di infinita vulnerabilità da parte di uno dei suoi partecipanti? “Avevo avuto la sensazione che il sesso fosse un oracolo. Una bocca della verità, ferma da qualche parte in attesa di smascherarmi”: Servirsi è la storia del disvelamento del desiderio della sua protagonista. Perché quando Eve accetta di incontrare Olivia e scopre che la donna vuole invitarla in un ménage à trois con un uomo, la sua prima reazione è chiederle se non pensa che gli uomini siano pericolosi. Le donne che decide di frequentare, inclusa la sua fidanzata pediatra, sono “rispettabili e di forti princìpi”, a cui quando aveva chiesto “se ero più bella o più brutta delle loro ex, mi avevano detto, non credo nelle gerarchie”.

Come ogni millennial coscienziosa, Eve è “stata addestrata a capire soltanto cosa evitare. Nessuno mi aveva chiarito bene ciò che contava davvero” e invidia “le persone profondamente religiose, che aderivano a un codice di comportamento che stabiliva cosa si poteva desiderare, cos’era giusto o sbagliato”; in assenza di un’altra guida, Eve si è sempre circondata di buone persone. Nell’accettare la proposta di Olivia, nell’entrare in una relazione puramente sessuale con Nathan, un uomo, si avventura per la prima volta in uno spazio in cui non sa cosa incontrerà.

L’espressione acts of service, titolo originale del libro, si usa nell’ambito relazionale per definire i gesti compiuti dal partner senza che vengano esplicitamente richiesti, per alleviare la pressione, procurare piacere. Per servizi di solito si intende fare la spesa, pagare le bollette, riparare un oggetto o andare a ritirare un pacco – piccole commissioni di questo genere. Questo è il modo in cui Nathan esprime il suo amore e quello in cui Olivia ed Eve desiderano riceverlo, ma Nathan non paga l’affitto di Eve né aiuta Olivia nella sua vita privata, piuttosto le accompagna entrambe al centro dei loro stessi desideri. (...)