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Il miracolo di Macadàm per ritrovare la felicità

Autore: Maria Serena Palieri
Testata: L'Unità
Data: 6 settembre 2013

Il tempo in cui viene scritto è quello «dell'uomo che ride», quello che da vent'anni ha confiscato le sorti del nostro paese, ma nelle sue 187 pagine è un viaggio all'indietro nel passato, e da lì in avanti: da qui il bel profumo di nostalgia che emana Macadàm, il nuovo romanzo del pesarese Paolo Teobaldi. Come spiega Gadda, in esergo, il macadàm è un tipo di pavimentazione stradale di breccia e asfalto ideata da John London· Mac Adam. E Gengoni Selvino, cantoniere dell'Anas, porta questo soprannome come già suo padre, che era stradino, perché l'uno ha trasmesso all'altro la dedizione per il tratto di strada statale che hanno in custodia. Ed eccoci subito al nodo dell'immeritata infelicità di Gengoni jr.: sua moglie Isolina ha partorito un figlio, Renzino, .vissuto un solo giorno e poi non ha più potuto averne altri, né ha voluto adottarne. Così la serenità domestica se ne è andata e al suo posto si è instaurato, nella casa cantoniera, un tempo congelato. Isolina si è data al volontariato, quindi cucina per moltitudini impersonali, mentre al suo Macadàm lascia in cucina un piatto di spaghetti freddi. Macadàm finge che le cose vadano avanti, perché fa vivere al suo Renzino una vita fantasmatica, lo fa crescere e, con l'immaginazione, gli trasmette quello che sa della vita e che, in gran parte, è stato suo padre a insegnare a lui: perché è appunto questa l'infelicità vera dell'uomo, non poter proseguire nella cordata. Curando quei chilometri di strada statale ha imparato di tutto, come se avesse viaggiato nel mondo intero. Sono due le datazioni che stabiliscono che c'è stato un «prima» e c'è un «dopo»: il "miracolo", detto solo così, è. il boom nei primi Sessanta e, un trentennio dopo, l'arrivo dell'Uomo che Ride. Di là, c'è un passato che Teobaldi fa rivivere con la sua ricerca linguistica, p,arole dialettali e verbi arcaici, un passato intriso di un buon senso che Teobaldi riesce a farci rimpiangere con dolore vero. Macadàm ha:la grazia di una canzone di Paolo Conte ed è, dello scrittore pesarese, il libro migliore. Dimenticavamo: se al giorno d'oggi qualcuno decide di risolvere un problema con il buon senso dei tempi andati cosa succederà? Sembrerà matto. Ma è così che Gengoni Selvino detto Macadàm risolverà l'infelicità immeritata sua e della sua Isolina ...