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Estate 2014, quattro nuove edizioni di classici da (ri)leggere: Defoe, Melville, Zweig, Benjamin

Autore: Chiara Piotto
Testata: Huffington Post
Data: 23 luglio 2014

"I classici sono quei libri di cui si sente dire di solito: 'Sto rileggendo...' e mai 'Sto leggendo...'.", scrisse Italo Calvino. Un classico è come un vestito nero: va bene sempre, non passa mai di moda. Per questo alcuni classici continuano a meritarsi nuove ristampe, e grazie alla notorietà dei loro titoli continuano a guadagnarsi prime file in libreria. Se non sapete cosa "mettervi" sceglietene uno. Perché? Difficile spiegarlo meglio di come fece, ancora, Calvino: "Un classico è un libro che non ha mai finito di dire quel che ha da dire." Ecco quindi quattro titoli "vecchi" riproposti in abito nuovo quest'estate, che vale la pena (ri)leggere: [...] Un battello sul Mississippi, New Orleans, un uomo misterioso. Ultima opera di Melville (1857), l'uomo di fiducia è anche l'impostore, il truffatore, la coscienza e la presenza scomoda. L'anticonformista e il pessimista. Il travestito, il simbolo, la satira feroce e l'ironia benevola. Perché sì? Per la fine: "Questa mascherata potrà avere un seguito." E poi, lui ha scritto Moby Dick.