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Lia Levi, Il braccialetto

Autore: Sivan Kotler
Testata: Internazionale
Data: 21 novembre 2014

Una speranza consumata fino a trasformarsi in un'esistenza condizionata permanentemente dal terrore. È questa l'atmosfera che avvolge l'ultimo romanzo di Lia Levi. Un momento storico intenso e convulso, quello che segue la promulgazione delle leggi razziali, raccontato da nuove voci e testimonianze letterarie attraverso le quali si danno nomi, volti e un'identità ai drammatici ricordi collettivi e individuali. Con una scrittura delicata, scarna e precisa, Levi condensa molti dati, riuscendo tuttavia a raccontare l'essenziale. Fa da guida, discreta e sicura di sé, nel labirinto vertiginoso della storia della comunità ebraica. Un percorso precipitoso, fatto di paure e turbamenti. Vivi e coinvolgenti come lo sono nel periodo meraviglioso dell'adolescenza. Quando tutto è ancora permesso e soprattutto è consentito sognare, Corrado e Leandro, due giovani romani, sono in cerca della loro identità. Sono liberi ed entusiasti. Desiderano non sentirsi mai più esclusi, discriminati, chi per carattere, chi per le sue radici ebraiche. Quando i due ragazzi pensano di scambiarsi i ruoli la storia assume all'improvviso un ulteriore spessore. Non è più una storia di tutti e di nessuno. È la storia di un mondo cambiato, dalla gioia al dolore. Dove la giustizia ha cessato di esistere.