Ci sono voluti sei anni ed uno strano caso nella sua Padova. Marco Buratti alias l'Alligatore è tornato. Un'uscita, quella del 18 marzo scorso della banda degli amanti" imposta dallo stesso pubblico al padre putativo, Massimo Carlotto che il prossimo 26 marzo presenterà l'ultimo nato in casa e/o anche a Cosenza in un doppio appuntamento;alle 18.30 alla libreria Ubik, e alle 21,00 per il gusto del noir alla Prosciutteria. Buratti è decisamente il personaggio cult di Carlotto, quello che lo ha legato in maniera viscerale agli amanti del genere. Croce e delizia per un autore, quella di un personaggio tatuato sulla pelle. Invece Carlotto ne vive solo gli aspetti positivi~. Risponde all'incessante richiesta di un ritorno di questo personaggio solo quando arriva la storia giusta e finalmente è arrivato.
Ex blues man, vittima di una condanna ingiusta, l'investigatore privato sui generis, l'alligatore affiancato dalla banda di amici fidati di sempre, si troverà ora ad indagare
su una sparizione ed un intrigo sentimentale che si sviluppa in un romanzo corale dal doppio punto di vista. Attesissimo dunque il noir firmato da Carlotto che, preferisce ancora una volta, le atmosfere della provincia nebbiosa del nord est per raccontarci le ultime avvincenti indagini del ventennale alligatore. Sei anni non sono pochi. Ansia da prestazione?
«A dire il vero non molta. I lettori a grande richiesta mi hanno praticamente imposto questo romanzo che vede il ritorno dell'alligatore. Ho aspettato solo la storia giusta ed una volta arrivata ho lavorato per loro in pratica, ho scritto per i lettori•. Ambientato nel nord est d'Italia. Mai pensato alla Calabria come sfondo ideale di una delle tue storie? •Non è pensabile scrivere una storia e ambientarla in un luogo che non si conosce. Non conosco così bene la Calabria per inserirla in una delle mie storie. Al contrario conosco il Veneto. Così come quando ho ambientato ì miei libri all'estero. Prima di scrivere ho vissuto lì diversi mesi. Devi conoscere le strade, il modo di vivere, gl i odori ed i sapori per rendere ìl più avvincente possibile una storia•.
L'Alligatore è tornato per restare? .in questo caso sì, ho già una nuova storia cosl a novembre uscirà un altro romanzo con Buratti protagonista. La mia idea è dì riuscire a pubblicare una storia dell'Alligatore ogni due anni.
li rapporto con il suo pubblico. Quanto ha influito l'avvento dei sociai?
•Come ho già detto, da sempre ho un rapporto diretto con i miei lettori. I social grazie alla trascrizione immediata hanno certamente implementato questo rapporto. Non nascondo però che rimango sempre molto legato al pubblico delle librerie. Quello che non sì perde le mie presentazioni e mi segue da anni. Ho scoperto con grande sorpresa che il pubblico social e il pubblico da libreria non sempre coincidono•.