Ecco unaltra idea niente male per risolvere lannosa questione dei regali da fare a natale (dite la verità anche stavolta non sapete che pesci prendere
). Un bel romanzo firmato da Muriel Barbery, lautrice dellEleganza del riccio, bestseller internazionale tradotto in trentuno lingue e vincitore di numerosi premi. Siamo a Parigi. In un palazzo signorile di rue de Grenelle, monsieur Arthens, il più grande critico gastronomico del mondo, vero e proprio maestro della degustazione, sente avvicinarsi la fine. Il tiranno egocentrico e sprezzante, che grazie al suo potere illimitato decide le sorti dei cuochi più famosi, cerca prima del trapasso di recuperare un sapore primordiale e sublime, un sapore provato e che ora gli sfugge, il Sapore per eccellenza. Ha inizio così un viaggio gustoso e divertito che ripercorre la carriera del critico dallinfanzia ai sapori della maturità, attraverso lesaltazione di piatti poveri e prelibatezze dellalta cucina. La Barbery conferma qui che la sua dote migliore è la leggerezza, riuscendo a raccontare, oltre alle delizie e ai languori della vita, la brutalità del potere. In un milieu spietato nel quale è cronaca di questi anni uno chef si suicida perché ha perso una stella michelin.