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Chetan Bhagat - Un misero 18

Testata: Milanoweb.com
Data: 26 gennaio 2009

Un misero 18 (titolo originale Five Point Someone) nasce dalla fantasia di Chetan Bhagat, scrittore indiano dal tratto moderno e accattivante che dipinge attraverso gli occhi di alcuni giovani studenti la particolare realtà indiana, divisa tra desiderio di modernità e radicate tradizioni. La trama è intessuta sulla falsariga di un’esperienza personale, ingrediente segreto che ispira l’autore e il risultato è un libro divertente e giovanile, a tal punto gradito da ispirare una commedia “bollywoodiana”. L’ITT (Indian Institute of Technology) è un’esperienza terribile…sia perché in tutto il mondo l’accesso è limitato a una manciata di giovani promesse dell’ingegneria, sia perché sopravvivere quattro anni piegato sui libri notte e giorno…ti cambia dentro! Hari, Ryan e Alok imparano la lezione sin dal primo giorno, quando un improvviso raid di “anziani” all’ultimo anno lega le loro esistenze a doppio filo; da allora non c’è giorno che non trascorrano insieme finché, al termine del semestre, escono le prime votazioni e la loro vita subisce un cambiamento radicale… …da giovani vivaci e pieni di speranze divengono irrimediabili “cinquepuntisti”!!! Alok, rammaricatosi per aver assaporato qualche momento di svago con gli amici, si avvicina al gruppo di secchioni-novepuntisti sperando di alzare la propria media; Hari e Ryan invece, maturata la consapevolezza di aver perduto inutilmente ore a studiare senza alcun risultato, affogano i dispiaceri in sorsi di vodka sulle note degli intramontabili Pink Floyd. Sarà il progetto CD (Cooperare per Dominare) a rinsaldare l’amicizia del trio... …e mentre Hari s’imbarca in un amore impossibile, le vicende del gruppo si colorano di spassosi imprevisti e contorte situazioni, maturando in loro la consapevolezza di aver vissuto quattro anni davvero indimenticabili!!!