Sulla stampa Usa Tom Perrotta è riuscito a meritare lepiteto di Checov americano. E troppo, ma illumina uno dei suoi veri pregi: essere un narratore appassionato del soggetto che ha scelto di raccontare. In Linsegnante di astinenza sessuale, presentava il suo mondo delezione, quello delle high school, mettendo la protagonista, insegnante divorziata di ampie vedute, di fronte allinsospettabile sessuofobia di genitori e ragazzi della buona borghesia bianca. Ora in Intrigo scolastico (nel 2001 diventato anche il film Election) il puritanesimo resta un tema ma è per così dire collaterale: tutto ruota sulla democrazia e legualitarismo come miti sociali. Perrotta mette in scena lelezione studentesca in un iceo: nelle rivalità tra ragazzi e nelle scelte dei professori capaci di giocarsi la reputazione per la storia con unallieva o per favorire uno studente cè unefficace prova di democrazia in miniatura. Che diventa non banale riflessione sullincapacità degli adulti dinsegnare qualcosa di diverso dallansia di successo. Un bel monito anche per noi.