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I voti giovani possono stravolgere lo Strega

Autore: Raffaella De Santis
Testata: La Repubblica
Data: 12 giugno 2018

l passato e il presente, il razzismo ieri e oggi. Sul podio dello Strega Giovani arriva un libro ambientato negli anni del fascismo e delle leggi razziali: Questa sera è già domani di Lia Levi vince con 65 preferenze su 385 voti il premio assegnato dai ragazzi delle scuole, di età trai 16 e i 18 anni,in rappresentanza di 55 licei e istituti tecnici italiani e stranieri. La generazione Z, quella dei post-Millennial accusati di vivere immersi in un eterno presente, ha scelto un libro intriso di memoria: la storia realmente accaduta di una famiglia ebraica genovese nel 1938, l’anno delle leggi razziali. Secondo e terzo posto per il romanzo di Marco Balzano (Resto qui, Einaudi, 62 voti), anche questo di ambientazione storica, e di Silvia Ferreri, (La madre di Eva, Neo Edizioni, 45 preferenze), che narra di una diciottenne che vuole cambiare sesso. Il passato come monito al presente. Non può essere un caso che come migliore recensione scritta dai giovani giurati sia stato scelto un testo scritto da Kal Awoke Yiman, una ragazza di Addis Abeba, intervenuta ieri in collegamento via Skype durante la cerimonia di proclamazione del vincitore a Palazzo Montecitorio. Partendo dal romanzo in gara dell’italo-albanese Elvis Malaj, Dal tuo terrazzo si vede casa mia (Racconti edizioni), Kal ha raccontato il razzismo nascosto nei gesti di tutti i giorni: «È un pensiero sbagliato, è uno sguardo accigliato, una mano non offerta, una superiorità fasulla, un’indifferenza dolorosa, un commento ignorante». In genere chi vince lo Strega Giovani difficilmente sale sul podio della finale. È successo solo una volta, lo scorso anno con Paolo Cognetti. Per Lia Levi però si apre la possibilità di un posto in cinquina. Un posizionamento che cambierebbe gli equilibri della gara: se Lia Levi dovesse rientrare tra i cinque finalisti e con lei dovessero farcela, come sembra, Sandra Petrignani (La Corsara, Neri Pozza) e Carlo Carabba (Come un giovane uomo, Marsilio), c’è la seria possibilità che Mondadori e Rizzoli rimangano fuori. Potrebbero trovare difficoltà Carlo D’Amicis, il cui romanzo Il gioco è stato escluso dallo Strega Giovani per via di contenuti sessuali troppo espliciti, e Francesca Melandri con Il sangue giusto (Rizzoli). Il duello per il podio al momento è tra Marco Balzano e Helena Janeczek (La ragazza con la Leica, Guanda). Domani, giorno della semifinale a Casa Bellonci, vedremo quale sarà il verdetto.