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Letture extra

Autore: Claudia Bonadonna
Testata: Rumore
Data: 19 ottobre 2018

Mentre il giovane pastore Tiresia passeggia sul monte Citerone, incontra due serpenti che si stanno accoppiando e, disgustato dalla scena, uccide la femmina. Gli dei allora lo condannano a vivere per sette anni come donna per provarne tutti i piaceri e i dolori. Kate Tempest che ama i classici greci (la pièce del 2013 Brand New Ancients le è valsa il "Ted Hughes Award") rivisita il mito del profeta cieco Tiresia per orchestrare un poema in quattro atti che disegna infanzia, maturità, trasformazione e profezia del protagonista trasponendole ai nostri giorni. Il ritmo è marziale eppure pieno di echi sottili; Tiresia indovino è "brillante e terrificante in fiato e carne e ossa", ma dietro di lui c'è ancora "il ragazzino fragile che gioca per strada con addosso il maglione vecchio della sorella". E dietro ancora la voce chiarissima e abrasiva della poetessa performer: "Nata calda. Nata vicino ai fantasmi. Nata tempesta. Nata forte. Nata sbagliata. Nata eroica": la donna in cui Tiresia si trasforma è chiaramente lei. Un poema sul buio profetico pieno della luce paradossale, inquietante, modernissima degli schermi tremolanti dei nostri "smartphone pagati a rate".

Voto: 82/100