Login
Facebook
Twitter
Instagram
Newsletter

Due autori da leggere: Ruju e Ervas.

Testata: L'orto di Elle e Alli
Data: 24 dicembre 2018

Ancora a proposito di letture a tema vita naturale, arte, ambiente, ecologia per il corpo e la mente ti segnalo due ottimi scrittori di casa nostra e le due mie interviste uscite di recente online.

Una è all'autore sardo Pasquale Ruju, riguardo il suo romanzo Stagione di cenere (Edizioni e/o) vero e proprio noir mediterraneo ambientato in Sardegna. Una storia ricca di personaggi, in particolare femminili, con al centro Franco Zanna, divenuto suo malgrado paparazzo nella Costa Smeralda dei VIP, che dovrà indagare sull'industria degli incendi per conto di una ragazza rimasta orfana proprio a causa di uno di questi. Ovviamente è sulla speculazione edilizia delle nostre belle coste l'indagine vera, e a questo proposito Ruju mi ha detto nell'intervista.

Dietro Stagione di cenere c’è una profonda indagine sull’industria degli incendi, tra speculazione edilizia e criminalità. È così?

È un problema che ho vissuto sulla mia pelle fin da ragazzo, soprattutto al mare, ogni estate, negli stessi luoghi in cui è ambientato il romanzo. Capitava di tornare da un locale, a mezzanotte, infilare gli scarponi e partire per aiutare a spegnere un incendio, o anche solo di pregare perché il vento cambiasse e il fronte del fuoco risparmiasse le nostre case. Anche allora mi chiedevo se quel disastro, quella piaga, fosse solo opera di pochi, isolati piromani. Stagione di cenere, come anche Nero di mare, è inserito nella collana Sabot/Age, curata e diretta per le Edizioni E/O dallo scrittore Massimo Carlotto e da Colomba Rossi. Una collana che si prefigge di affrontare tematiche e problemi legati alla realtà nazionale attraverso una narrazione noir. Problemi come quello degli incendi.

Il resto dell'intervista a Pasquale Ruju per Stagione di cenere è su MeLoLeggo.it