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Antichi nuovi di zecca

Testata: Emozioni in carta
Data: 3 dicembre 2019
URL: http://emozioniincarta.it/2019/12/03/antichi-nuovi-di-zecca/

Kate Tempest è una delle interpreti più entusiasmanti e innovative che siano emerse nella Spoken Word Poetry in molti anni. La miscela di poesia di strada, rap e storytelling le ha conquistato schiere di seguaci in tutto il Regno Unito. La sua presenza scenica emerge prepotente in questo poema, una storia parlata scritta per essere narrata con musica dal vivo. “Antichi nuovi di zecca” è la storia di due famiglie e del groviglio delle loro vite, ambientate sullo sfondo della città e intrecciate con il mito classico. Qui, Tempest mostra come i vecchi miti vivano ancora nei nostri atti quotidiani di violenza, coraggio, sacrificio e amore – e come le nostre vite non siano meno drammatiche e potenti di quelle degli antichi dèi.

In ogni persona arde uno scopo. Guardate meglio e concedetevi di vederli.

Chi sono gli eroi ? La storia direbbe sicuramente Achille oppure Enea oppure ancora Ettore, uomini che hanno compiuto imprese grandiose. Degli eroi la gente non può farne a meno ed è fermamente convinta che solo quelli del passato possano considerarsi tali. L’ autrice ci dimostra come questo non sia vero, come in ognuno di noi ci sia un eroe perché i vecchi miti vivono nei nostri atti quotidiani. Due famiglie, due storie molto diverse ma unite nel destino. La vita di ognuna delle due famiglie è imperfetta e disordinata, dove amore e tradimenti si mischiano a sacrifici e violenze. Le gesta degli antichi rivissute nell’era moderna, vivere e amare le due cose fondamentali della vita. Ora come allora niente è cambiato perché vivere senza amore non è vivere, è sopravvivere. Gli ero di oggi siedono sulle panchine ai giardinetti, prendono l’autobus, lavorano e portano a casa un sorriso. Gli eroi di oggi siamo tutti noi che spesso con fatica viviamo la vita con entusiasmo. Antichi nuovi di zecca in verità non è un libro comune, è un poema che l’autrice canta accompagnata da una musica. L’insieme è qualcosa di magico e coinvolgente. Più urlato che parlato questo poema racconta le gesta di gente normale, ma attraverso la sofferenza e le difficoltà che ogni giorno incontra. Alla fine ci si può riconoscere in qualche protagonista, in chi tradisce chi viene tradito, in chi lotta ogni giorno per difendere i propri diritti e chi va al lavoro con giacca e cravatta. Gli eroi nuovi siamo noi, perché le nostre gesta quotidiane non valgono meno delle imprese antiche, perché alla fine siamo antichi ma nuovi di zecca.