Una piccola barca, sola sull’oceano in furia.
Tre bambini, soli su un’isola mangiata dai flutti.
L’incredibile lotta per la sopravvivenza di una famiglia.
Dalla pluripremiata autrice di Resta la polvere, un romanzo sconvolgente, che racconta la resilienza, l’amore e tutti quei legami, invisibili ma fortissimi, che cementano una famiglia.
Sei giorni fa un vulcano è sprofondato nell’oceano, sollevando un’onda gigantesca, e per Louie, i suoi genitori e i suoi otto fratelli e sorelle il mondo circostante è sparito. La loro casa, inerpicata sulla cima di una collina, ha resistito. Tutt’intorno, a perdita d’occhio, non c’è altro che una distesa d’acqua argentea. Un’acqua scossa da tempeste violente come accessi di rabbia. Da sei giorni sperano di veder arrivare soccorsi, perché il cibo inizia a scarseggiare. Ma solo macerie e cadaveri gonfi si avvicinano alla loro isola. E l’acqua ricomincia a salire. I genitori capiscono che bisogna partire verso le terre alte, lì troveranno aiuto. Ma sulla barca non c’è posto per tutti, e bisognerà fare una scelta tra i figli.
«Tra l’attesa e la speranza, la sofferenza e l’angoscia, l’autrice ha scritto un romanzo sconvolgente sull’amore, la famiglia, le scelte impossibili».
Le Parisien
Sandrine Collette
Sandrine Collette è nata nel 1970. Divide il suo tempo tra la scrittura e i cavalli nella regione del Morvan. È autrice di Des noeuds d’acier, vincitore del Grand Prix de Littérature policière 2019 e bestseller sin dall’uscita, Un vent de cendres, Six fourmis blanches e Les larmes noires sur la terre, oltre a Resta la polvere, vincitore del premio Landerneau 2016, e Dopo l’onda, entrambi pubblicati dalle nostre edizioni.