Risultato della ricerca (506 volumi in elenco)
-
Maurizio Fiorino
Autoritratto newyorkese
Quello di Autoritratto newyorkese è il racconto di una generazione disillusa, tradita e irrimediabilmente sola, che senza punti di riferimento vive l’erotismo come una forma estrema di incomunicabilità. -
Maurizio Fiorino
Autoritratto newyorkese
Quello di Autoritratto newyorkese è il racconto di una generazione disillusa, tradita e irrimediabilmente sola, che senza punti di riferimento vive l’erotismo come una forma estrema di incomunicabilità. -
Roberta Anau
Asini, oche e rabbini
Ci sono tanti modi di raccontare il Novecento, e ci sono tanti modi di raccontare l’ebraismo italiano. -
Roberta Anau
Asini, oche e rabbini
Ci sono tanti modi di raccontare il Novecento, e ci sono tanti modi di raccontare l’ebraismo italiano. -
Massimo Carlotto
Arrivederci amore, ciao / Alla fine di un giorno noioso
In un unico volume i due romanzi che hanno reso celebre Giorgio Pellegrini, la grande carogna del noir italiano. Con un nuovo capitolo. -
Massimo Carlotto
Arrivederci amore, ciao / Alla fine di un giorno noioso
In un unico volume i due romanzi che hanno reso celebre Giorgio Pellegrini, la grande carogna del noir italiano. Con un nuovo capitolo. -
Massimo Carlotto
Arrivederci amore, ciao
In questo romanzo che racconta il cuore nero del Nordest e, più in generale, dell’Italia patinata ed “emergente”, Carlotto “mette a frutto” le pessime conoscenze che ha fatto in carcere, nel mondo criminale e anche tra personaggi delle istituzioni e ci dà il primo grande e sconvolgente ritratto... -
Massimo Carlotto
Arrivederci amore, ciao
In questo romanzo che racconta il cuore nero del Nordest e, più in generale, dell’Italia patinata ed “emergente”, Carlotto “mette a frutto” le pessime conoscenze che ha fatto in carcere, nel mondo criminale e anche tra personaggi delle istituzioni e ci dà il primo grande e sconvolgente ritratto... -
Paolo Teobaldi
Arenaria
Storie da ridere per non piangere. Una lingua tenera e sorprendente che mai diventa virtuosismo, ma è sempre al servizio della bellezza dei luoghi e delle persone, del racconto di una Storia vista dalla parte degli ultimi. Un finissimo umorismo con venature nere ma sempre gentili. -
Paolo Teobaldi
Arenaria
Storie da ridere per non piangere. Una lingua tenera e sorprendente che mai diventa virtuosismo, ma è sempre al servizio della bellezza dei luoghi e delle persone, del racconto di una Storia vista dalla parte degli ultimi. Un finissimo umorismo con venature nere ma sempre gentili.