Un romanzo complesso e avvincente, sospeso tra epopea rurale, racconto di formazione, biografia di un’artista. La collisione unica tra due classi sociali, due mondi distanti, è il travaglio da cui nascerà un nuovo Paese.
"La primavera fa male. Vorrei chiederle mercé. Ogni anno spero d'essere pronta a viverla o di aver dimenticato il suo sapore. Non ho progredito di un passo, dunque? Sono come lo scoiattolo ingabbiato sulla sua ruota? O avrei potuto, dopo la tua morte, rannicchiarmi in fondo al letto senza che...