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Signora Vita

Autore: Sara Pisaneschi
Testata: ThrillerNord
Data: 17 luglio 2021
URL: http://thrillernord.it/signora-vita/

“Tutto questo è accaduto un anno fa. Allora non sapevo fino in fondo che alla vita manca una volontà propria ed è così aperta alle coincidenze che il piccolo tocco di una parola, di una proposta o di un biglietto da visita può stravolgerne la traiettoria.”

Funziona così in Turchia. Basta veramente una parola detta alla persona sbagliata e al momento sbagliato per rovesciare intere esistenze. È quello che accade a Fazil. Un giorno ricco figlio di una famiglia benestante, il giorno dopo povero studente che non sa come tirare avanti e finire gli studi che tanto ama. Perché sì, ama profondamente la letteratura e i suoi libri. Ama ciò che sono e ciò che rappresentano. Ama i mondi in cui riesce a nascondersi ed estraniarsi. Non ama però sentirsi così perso e in bilico. Si vergogna della sua nuova situazione tanto da evitare gli amici della “vecchia” vita. Trova un piccolo lavoro come comparsa in una trasmissione televisiva ed è qui che conosce Hayat Hanim, una donna molto più grande di lui, sensuale ed estroversa, molto indipendente e saggia.

Non avrebbe mai neanche immaginato di essere attratto da una donna così, e invece… inizia tra loro una relazione molto forte e passionale, fatta di tutto e di niente. Hayat non rivela mai niente del suo passato, tende spesso a depistare le domande del giovane amante, si chiude a tratti in uno strano isolamento da cui sembra trarre un’immensa pace, escludendo Fazil per primo. Non ama la letteratura. Anzi, non ha mai letto nessun libro. Guarda continuamente documentari di ogni tipo e ne rivela l’incredibile contenuto. Non hanno niente in comune, ma. È per lui un’incredibile calamita, non riesce a fare a meno di lei e della loro intimità.

“Quello che voglio da te è che scegli un momento, solo un momento…. Quel momento non dimenticarlo. Se cerchi di ricordare tutto, dimenticherai tutto… Ma se scegli un istante potrai possederlo per sempre, potrai ricordarlo per sempre… Mi farebbe felice pensare che quel singolo istante resterà sempre vivido in un angolo della tua mente per tutta la vita.”

Ciò che voleva era un solo istante.

Contemporaneamente e nello stesso luogo Fazil conosce Sila, bellissima studentessa sua coetanea e che sta seguendo gli stessi sui studi di letteratura. Con lei sì che ha molte cose in comune, diciamo pure tutte. Anche la sua famiglia è caduta in disgrazia per motivi politici, ama gli stessi libri che ama lui. Se si fossero conosciuti solo un anno prima sarebbero stati una coppia perfetta. Ma quel tempo è ormai lontano. Il Poeta suo nuovo amico ne è l’esempio più eclatante. Bisogna nascondere le proprie idee o scappare lontano. Quale strada scegliere?

La vita, forse, è fatta davvero solo di istanti da ricordare.

È un romanzo che trasuda cultura e letteratura da tutti i pori. Ogni volta che giri pagina la si vive e la si vede, la si respira. Amo molto la scrittura di questo autore perché riesce a toccare picchi di poesia che spesso lasciano senza fiato. Con una sola frase riesce a racchiudere un mondo intero, a dire tutto, a gettarti tra le braccia della malinconia e, allo stesso tempo, a provocare un grande senso di ribellione e disincanto.

Il titolo originale è Hayat Hanim. Solo alla fine ho capito perché.

“Nel suo riso si mescolavano vari suoni: canto di uccelli al mattino, pezzi di cristallo, acqua limpida che scorreva accarezzando i ciottoli, ninnoli appesi agli alberi di Natale, bimbe che corrono tenendosi per mano.”