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Michel Eltchaninoff Guerre stellari

Testata: La Stampa
Data: 24 ottobre 2022

L'anticipazione. Da Putin a Musk, perché il cosmismo che affascinò l'Unione sovietica conquista gli Usa.

«Come in ogni altro ambito, Putin, tramite la penna dei consiglieri che gli scrivono i discorsi, critica l'atteggiamento calcolatore e dominatore degli Stati Uniti, per far risaltare invece l'idealismo, la generosità e l'eroismo sacrificale della Russia, nella sua incarnazione sovietica, zarista o putiniana. Ma se il presidente russo avesse studiato un po' meglio le opere di Konstantin Ciolkovskij, che cita così volentieri, avrebbe forse esitato a dare il suo nome a una città. Questo scienziato autodidatta, infatti, rientra in un movimento filosofico quantomeno insolito: il cosmismo. È vero che secondo Ciolkovskij la conquista dello spazio ha lo scopo di rendere felici gli esseri umani, come ripete ingenuamente Putin. Se Ciolkovskij promuove l'esplorazione dei pianeti, tuttavia, è probabilmente per colonizzarli, perché l'umanità è destinata a vivere in eterno e a popolare tutto il cosmo. La cosa più sorprendente è che a 10.000 chilometri da Kaluga, in quell'America arrogante e ossessionata dai soldi stigmatizzata da Putin, qualcun altro cita Ciolkovskij. Anche stavolta è uno degli uomini più potenti al mondo, nonché uno dei più ricchi. Si tratta di Elon Musk, creatore dell'automobile Tesla e, nel 2002, di SpaceX, azienda che mira a dominare la nuova conquista dello spazio, per esempio progettando di colonizzare Marte. Il 10 marzo 2018 Musk interviene a una tavola rotonda dedicata alla serie fantascientifica Westworld. Dopo essere stato acclamato come una rockstar, dichiara: «Nel mondo succedono di continuo cose tremende ma non si può passare la vita a risolvere un problema sgradevole dopo l'altro. Dobbiamo avere qualcosa che ci ispira, che ci fa alzare con gioia la mattina e ci rende felici di appartenere all'umanità». Per sottolineare l'idea e giustificare il suo progetto di conquista dello spazio, aggiunge poi: «Konstantin Ciolkovskij ha detto: "La Terra è la culla dell'umanità, ma non si può vivere per sempre nella culla". È ora di partire alla conquista delle stelle, di ampliare lo spettro della coscienza umana. Tutto ciò mi sembra incredibilmente entusiasmante e mi rende felice di essere vivo, spero che anche voi tutti vi sentiate così» conclude Musk. L'imprenditore più bizzarro e il capo di Stato più controverso che ci siano al mondo fanno riferimento alla stessa persona. Non stupisce allora che i due possano aver voglia di parlarsi a tu per tu».