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Il ritorno del libro cult su Artemisia Gentileschi

Autore: Riccardo De Palo
Testata: Corriere della Sera - La Lettura
Data: 24 agosto 2025

«Libera da ogni tutela, padrona del proprio destino, Artemisia non dipendeva che da se stessa. Nei registri di censimento figurava ormai come "padrona di casa". "Artemisia Gentileschi, pittrice"». A 28 anni la figlia di Orazio Gentileschi era riuscita a ridimensionare il potere maschile. E che questo avvenisse nel 1621 non può che destare ammirazione. Artemisia è un capolavoro del romanzo storico, dedicato alla grande artista nata a Roma, che debuttò a soli diciassette anni con Susanna e i vecchioni . L'autrice di questo romanzo del 1998, finalmente rieditato da e\o, è Alexandra Lapierre, autrice francese che ha dedicato la vita a raccontare personaggi femminili dimenticati. Ed è anche grazie a lei, se il mito di Artemisia, e della sua arte al femminile, è così vivo ai nostri giorni. La scrittrice che vive tra Parigi e Roma, e che è figlia del grande Dominique Lapierre (1931-2022) autore di capolavori come La città della gioia , dedica ad ogni libro anni di rigorose ricerche. Basti ricordare le figure di Fanny, moglie americana dello scrittore Robert Louis Stevenson, che fu cercatrice d'oro in Nevada; o l'ultimo romanzo L'indomabile e misteriosissima Miles Frankli n, sulla formidabile scrittrice venuta dalle profondità del bush australiano nel 1900. Ma è stata Artemisia ad affrontare il mostro più minaccioso, e a uscirne vittoriosa, vincendo il processo per stupro contro Agostino Tassi, pittore che aveva abusato della fiducia del maestro. E che, sembra storia dei nostri giorni, non scontò mai la pena.