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La bottega dello speziale. Venetia 1118 d.C.

Autore: Luciano Del Sette
Testata: Alias
Data: 16 luglio 2016

Seconda puntata dopo «La pietra per gli occhi» di una vicenda che mette in primo piano la Venezia delle origini: microcosmo di miserabili sospeso su palafitte, arcipelago di isole e barene fangose da cui i ricchi mercanti si tengono lontanissimi. È questo lo scenario in cui Tiraboschi apre un nuovo capitolo nella vita di Edgardo. Afflitto da una grave malformazione, quasi cieco, dopo aver dismesso l'abito religioso lo scriva ha vissuto un amore inatteso e tragico con la schiava Kallis. Ora è al servizio del nobile Grimani, la cui figlia Costanza scompare nel nulla. Il mistero è reso ancora più fitto da un farmacista nano cui Edgardo si rivolge per annullare il dolore fisico e interiore nelle droghe; da Magister Abella, il solo dottore donna a Venezia; da soffiatori di vetro, becchini prezzolati, esseri immondi che sfilano durante un carnevale; da un ambiguo mercante d'Oriente. L'indubbia bravura dell'autore poggia su una rigorosa documentazione storica; sulle descrizioni del popolo aberrante dei bassifondi, sull'intreccio complesso dei rapporti dentro Palazzo Grimani; sulla capacità di creare situazioni spesso foriere di disagio fino alla conclusione, preceduta da non pochi colpi di scena.