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Cinquant’anni dopo, in India sulle tracce dei Beatles

Autore: Marta Ghelma
Testata: La Stampa
Data: 30 marzo 2018
URL: http://www.lastampa.it/2018/03/30/societa/viaggi/mondo/cinquantanni-dopo-in-india-sulle-tracce-dei-beatles-JDvlDOlT1EyHV8RVE3lzbJ/pagina.html

Forse non tutti sanno che, tra il febbraio e l’aprile del 1968, i Beatles intrapresero un viaggio in India che segnò un importante capitolo nella discografia del gruppo più famoso della storia della musica moderna. In Revolver (agosto 1966), Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band (giugno 1967), The White Album (novembre 1968) e Abbey Road (settembre 1969), infatti, c’è molta India.

In occasione del 50° Anniversario del viaggio dei Fab Four a Rishikesh, Pierpaolo Di Nardo (autore delle guide Polaris sull’India e fondatore del team Maldindia Travel Experience Designer) insieme ai Beatlesiani d’Italia Associati (il Beatles Fan Club Italiano) propongono il tour “With The Beatles in India”, un’evocazione “on the road” di quel fortunato e particolare momento che decretò l’incontro tra la cultura pop occidentale e la spiritualità orientale.

Il viaggio parte da Old Delhi, con la visita del Lahore Music House, ancor oggi gestito dai nipoti del proprietario che si intrattenne con i Beatles nel luglio 1966, per poi proseguire per Rishikesh, dove si può visitare l’ashram dei Beatles. Inghiottito dalla foresta del Rajaji National Park, dopo quasi vent’anni di abbandono, il Chaurasi Kutia (il nome originale dell’ashram che ospitò a lungo la band di Liverpool) è diventato oggi un museo di street art a cielo aperto. Qui, tra la fitta vegetazione, i palazzi vuoti e le costruzioni in pietra simili a trulli, si scoprono le opere di famosi street artist, tra cui Miles Toland, Pan Trinity Das e Kyrie Maezumi.

Oltre ad ammirare i bellissimi murales ispirati all’India e alla musica di John, Paul, Ringo e George, in questo luogo “sacro”, i fan dei Beatles meditano e praticano yoga. Il tour, quindi, prosegue alla volta di Agra, con la visita al Taj Mahal, il simbolo dell’India, della città fantasma Fatehpur Sikri, della “città rosa” di Jaipur, la capitale del Rajasthan, per poi raggiungere Jodhpur, la “città blu”, situata nei pressi del deserto del Thar.

Il tour di 12 giorni, con soggiorno in boutique hotels selezionati e guide parlanti italiano incluse, costa a partire da 2.490 euro a persona (voli internazionali inclusi). Per ripercorrere visivamente il soggiorno dei Fab Four in India, tra documenti inediti e foto iconiche, come quella che ritrae il quartetto seduto intorno al guru indiano Maharishi Mahesh Yogi con lunghi caftani bianchi e collane di fiori al collo, infine, c’è l’imperdibile libro di Lewis Lapham “I Beatles in India” (edizioni e/o, giugno 2016).