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Febbre Giallo

Autore: Stefania Vitulli
Testata: Panorama
Data: 19 luglio 2018

Il superstite del titolo è l’unico sopravvissuto di una famiglia massacrata da un nomade slavo, da qualche parte in Italia. Il superstite non ha amici, ha una vita solitaria, alleva polli, come suo padre, perduto - o forse solo distante – in un mondo suo rurale che di contemporaneo non ha più nulla. Viene il tempo del processo e un giornalista che ha scritto della vicenda –e qui è il momento del paragone vero con Capote – lo accompagna: in comune non hanno nulla e hanno tutto, poiché uno è il mondo primigenio e l’altro ha le parole per dare a questo mondo consistenza relazionale. Molto nero, eppure più di un noir.