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Ora che sono nato

Testata: Emozioni in carta
Data: 27 gennaio 2020
URL: http://emozioniincarta.it/2020/01/25/ora-che-sono-nato/

Mille sono i dubbi che pervadono la mente di Fortunato detto Nato, adolescente con la passione per le gonne della madre e le Spine Girls. Uno più di tutti però lo martella costantemente: perché sono nato? Nato continua a chiederselo perché sembra che in casa Goldino ci sia stato un prima e un dopo la sua nascita. Tra le scatole di casa trova molte fotografie di vacanze, gite, scampagnate ma tutte risalenti a prima della sua nascita, dopo invece il nulla. In effetti a pensarci bene Nato non ha nessun ricordo di vacanza o scampagnata, nessun ricordo di foto mentre ridevano o mangiavano. Nato non sa proprio a chi fare questa domanda, mica lo può chiedere a sua madre, quella ogni giorno c’ha una rogna, una malattia, una disgrazia e sta sempre per morire e quando non è intenta a morire prega come una invasata a Padre Pio. A suo padre peggio che peggio lui tra il forno, la iella, la schedina e i riti scaramantici ha il suo bel daffare ogni santo giorno. Suo fratello men che meno perché che cosa si può chiedere al primo bullo balbuziente della storia? L’ultima rimasta è sua sorella: la più grande “pallonara” del secolo, lei sarebbe in grado di ingigantire la cosa mille volte e raccontarla a tutti i parenti fino al decimo grado….meglio lasciare perdere…Nato si sente in gabbia, incompreso e inappropriato per la sua famiglia e per questo mondo ma non sa che niente di tutto questo è vero, che ognuno a modo proprio è speciale e che per essere felice deve solo guardare un pò più in la. Scoppiettante, portentoso, entusiasmante ma più di tutto emozionante, ecco come definirei questo libro, questa storia, la storia di un ragazzo che si sente fuori posto nel mondo, che vive la sua adolescenza tra dubbi e incomprensioni, la storia di Nato ma infondo la storia di tutti gli adolescenti. Scritto in maniera semplice e chiara questo libro è un’altalena di emozioni: mi ha fatto ridere, mi ha fatto piangere e mi ha fatto sospirare. Una storia sulla famiglia, perché non esiste quella perfetta ma che infondo ogni famiglia è unica e speciale e che dentro ad ognuno di noi c’è una Spice Girls pronta a cantare.