Giacomo e Matteo sono amici da sempre. L’impatto con il primo anno di liceo è traumatico. Specie per loro, che vengono dal quartiere più povero della cittadina. Non hanno abiti alla moda, né smartphone di ultima generazione. Giacomo sogna solo una cosa: crescere. Diventare forte. Togliersi di dosso il marchio dello “sfigato”. Sospetta che la sua condizione dipenda molto dalla compagnia di Matteo: ha paura di tutto, ogni minimo cambiamento lo sconvolge… Però è l’unico che c’è. Poi ecco Corinna Gentileschi: Giacomo perde la testa per lei, è disposto ad abbattere le montagne pur di accaparrarsi un suo sguardo. Matteo è preso dal panico: se l’amico dovesse riuscire nell’intento, resterà davvero solo. Rabbia, frustrazione, smarrimento. Tanti sogni a occhi aperti. Genitori incapaci. L’adolescenza esige prove di coraggio micidiali. Come, per esempio, portare a scuola la pistola di tuo padre. Per vedere l’effetto che fa.
Sacha Naspini
Sacha Naspini è nato a Grosseto nel 1976. È autore di numerosi racconti e romanzi, tra i quali ricordiamo I sassi (2007), Cento per cento (2009), Il gran diavolo (2014) e, per le nostre edizioni, Le Case del malcontento (2018 – Premio Città di Lugnano, Premio Città di Cave, finalista del Premio Città di Rieti; da questo romanzo è in fase di sviluppo una serie tv), Ossigeno (2019 – Premio Pinocchio Sherlock, Città di Collodi), I Cariolanti (2020), Nives (2020), La voce di Robert Wright (2021), Le nostre assenze (2022), Villa del seminario (2023), Errore 404, Bocca di strega (2024) e L'ingrato. Novella di Maremma (2025). È tradotto o in corso di traduzione in quasi 50 Paesi: Stati Uniti, Canada, UK, Australia, Francia, Cina, Corea del Sud, Grecia, Croazia, Russia, Slovacchia, Repubblica Ceca, Egitto (con distribuzione in tutti gli Stati arabi), Germania, Olanda, Austria, Svizzera, Catalogna, Spagna (con distribuzione in Argentina, Messico, Cile, Perù, Colombia, Repubblica Dominicana, Costa Rica, Uruguay.). Scrive per il cinema.