«La giapponese Matsuda Aoko ha un talento nel creare situazioni e atmosfere che mostrano un profilo sinistro senza spaventare il lettore, ma facendolo sentire disturbato, fuori posto». Nadeesha Uyangoda, Internazionale
Nel paese delle donne selvagge possiede una speciale alchimia che regala un’esperienza di lettura indimenticabile. Questo libro trascina il lettore e lo invita a una nuova visione del mondo. Così ci si ritrova a scoprire figure spesso ignorate o invisibili.
Il discorso sulle “letture tendenziose” pronunciato da Antonicelli a Livorno, il 15 ottobre 1967, per l’inaugurazione della Biblioteca dei Portuali, vale ancora oggi che i libri ci sommergono, effimeri e distraenti.
Postfazione di Marino Freschi La tragica storia di un amore impossibile: il giovane e povero Chanan non può sposare l’amata Lea. Disperato Chanan muore e la sua anima entra nel corpo di Lea. La tradizionale demonologia ebraica chiama questa possessione “dibbuk” figura centrale nel...
Un romanzo basato su una storia vera, la testimonianza registrata di un gerarca fascista su un capitolo centrale e ancora oscuro della nostra Storia: il nostro passato coloniale. La sciagurata avventura coloniale dell’Italia in Africa raccontata come un romanzo avvincente: la...
La protagonista è sempre Ester Nilsson che, cinque anni dopo l’infelice conclusione della storia con l’artista marpione Hugo Rask, raccontata in Sottomissione volontaria, si butta in una nuova avventura.