Ah, il perdono! Gesto meraviglioso grazie al quale chi perdona viene affrancato dal risentimento e chi è perdonato viene sollevato dal senso di colpa per aver compiuto il misfatto. Ma cosa accade quando il perdono si rivela una vendetta per chi lo concede e una condanna per chi lo riceve?
È il tema dei quattro racconti di Eric-Emmanuel Schmitt raccolti nel volume La vendetta del perdono, dal titolo di uno dei quattro. Con la consueta spigliatezza e ironia l’autore ci presenta quattro situazioni in cui l’atto di bontà diventa il mezzo di una vendetta sottile, quasi sadica, contro il destinatario della stessa bontà.
Così abbiamo la storia di Lily, la gemella buona e brava che perdona alla sorella Mosetta di essere invidiosa e subdola; la storia di Mandine, che perdona a William di averla sedotta e abbandonata; la storia di Élise, che perdona a Sam Louis di aver violentato e ucciso sua figlia; e infine la storia dell’anziano aviatore Werner von Breslau, che perdona a se stesso di non essersi opposto al nazismo nel decennio che ha sconvolto il mondo. L’epilogo di ognuna delle quattro novelle ci ricorda che il risultato delle nostre azioni non è sempre quello che ci aspettiamo. E se a descriverlo è la penna di Schmitt, possiamo star certi che il finale inatteso è sempre un magistrale coup de théatre.
Eric-Emmanuel Schmitt
Eric-Èmmanuel Schmitt, membro dell’Académie Goncourt, è nato a Sainte-Foy-lès-Lyon ed è naturalizzato belga, tra gli autori teatrali più rappresentati sui palcoscenici d’Èuropa. Tradotto in 50 paesi, le Edizioni E/O hanno pubblicato in Italia i suoi numerosissimi romanzi, tra cui Piccoli crimini coniugali, La notte di fuoco, Oscar e la dama rosa, Odette Toulemonde e Monsieur Ibrahim e i fiori del corano, da cui sono stati tratti dei film, il romanzo L’uomo che guardava attraverso i volti, Paradisi perduti – La traversata dei tempi, e La sfida di Gerusalemme. Un viaggio in Terra Santa pubblicato nel 2023 dalle Edizioni E/O in co-edizione con LEV-Libreria Editrice Vaticana.